Ieri a Saronno: “lavastoviglie rotte”, protesta all’ospedale. Incendio al parco. Sono tornati gli amaretti. Merlotti conferma le dimissioni
SARONNO – Protesta dei dipendenti del servizio mensa che prepara i pasti all’ospedale, con presidio in piazza Borella.
Si sono concluse alle prime luci del mattino di ieri le operazioni di spegnimento dell’incendio scoppiato intorno a mezzanotte nel parco Groane. A bruciare alberi e arbusti nella zona di via Cellini nei pressi del confine con Cesate. A dare l’allarme alcuni passanti che chiamando il numero unico per le emergenze hanno fatto accorrere i vigili del fuoco del distaccamento di Saronno con il supporto dei colleghi di Rho e Busto Arsizio.
Sono andati sold out in pochi minuti i primi amarettini sfornati alle 10 al Punto Rosso Lazzaroni lo spaccio-bar di via Gorizia a Saronno. Luca Lazzaroni ha seguito con il pasticcere la colatura degli amaretti e la cottura al forno che segue la granellatura con zucchero o pistacchio. La prima infornata è uscita puntualmente alle 10.
“Resto un elettore di questa maggioranza e confermo la stima e l’ottimo rapporto con gli altri esponenti dellaGiunta. Le mie dimissioni sono nate da problemi con l’intepretazione politica della maggioranza in particolare dall’impossibilità di esprire la discontinuità voluta rispettando le regole. Credo che questa maggioranza possa andare avanti e ne resto un elettore”. Sono le parole di Alessandro Merlotti, ormai ex assessore alla Rigenerazione urbana, che lunedì ha rassegnato le dimissioni dalla Giunta del sindaco Augusto Airoldi.
22092022