Parco ex Seminario, Merlotti: “Bisogna documentarsi”
SARONNO – “Parco dell’ex Seminario di Saronno, documentarsi per dare un giudizio”. Inizia così la nota dell’ex assessore Alessandro Merlotti in merito all’intervento che mira a trasformare l’area verde accanto al Santuario in uno spazio attrezzato con palco per eventi da 2 mila persone. Una novità che, unita all’abbattimento di una oltre una trentina di piante, ha provocato molte forti prese di posizione ed anche una petizione online.
“Gli allegati al progetto esecutivo sono liberamente consultabili sul sito del Comune (Albo Pretorio, Determina n. 529 del 29 maggio 2023) nella tavola degli estratti cartografici c’è anche quello relativo al vincolo d’ambito del Santuario (dovrebbe trattarsi del decreto di vincolo n. 79 del 1951). Così, a occhio e croce, sembra che le edificazioni (muretti in cls armato di contenimento delle gradonate verdi) siano al di fuori della fascia vincolata (sicuramente i progettisti avranno valutato il vincolo esistente). Vedo che c’è attenzione (per fortuna) alla massimizzazione delle superfici drenanti (conosco la fama del progettista paesaggistico e agronomo, e mi fido) per quanto riguarda la compensazione degli abbattimenti delle alberature forse si poteva fare di più circa il posizionamento di una infrastruttura del genere in quella posizione, ritengo di non essere all’altezza per esprimere un giudizio “intelligente”
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04112023
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Commenti
Se proprio SI vuole…
I parcheggi, altro “dettaglio”. Il palco fisso “faraonico”, per quanti eventi “oceanici” all’anno: 2,3? Le attrezzature e gli impianti, tra vandalismi e intemperie, quanto resisteranno lì all’aperto? Perché elininare anche l’area giochi? Perché il serpentone di pedane e non lasciare il prato? Nei giorni “non evento” non sarà più parco pubblico accessibile, sottratto a tutti per quei pochi giorni di spettacolo? Per singole e sparute occasioni di particolare richiamo vedo al limite più adatto il pratone del parco Lura. Se proprio di vuole far concorrenza al Campo volo o al Circo Massimo…
Quindi dal 29 maggio si sapeva ufficialmente dei lavori e tutti gli amici dei compagni a sinistra (Legambiente, Comitati pro ambiente già sciolti, Verdi ed associazioni della socuetà civile etc) sono stati zitti. Direi per ordine di scuderia? Quindi anche l’opposizione sapeva ma ha aspettato appena iniziati lavori per fare polemica politica per poi dire “il progettista lo conosco anche io. È persona capace e professionale. Vediamo” Destra patetica.
per favore togli da questo elenco i VERDI che non stanno con questa compagnia , non hanno ordini di scuderia da rispettare e sono già stati attivi su pgt, parcheggi, alberi abbattuti, area Isotta, via Montegrappa, via Frua, grattacielo via Monti, via Genova, pulizia del verde, alberi caduti, ….
Buongiorno signor anonimo, io sono anche stufa di leggere accuse di connivenza con una o altra amministrazione. Sono socia di Ambientesaronno e posso dire di non aver saputo nulla. Il progetto e’ stato pubblicato il 15 giugno e non passo le mie giornate a spulciare l’albo. Non sono una stipendiata per questo lavoro. Sono volontaria, ho un lavoro e una famiglia e faccio quello che posso. Se ritiene che Legambiente faccia poco, perché non viene lei ad aiutarci? L’ambiente non ha colore, non mi interessa quello che vota. E non le dirò quello che voto io. Facile “sparlare” dietro a una tastiera.
Brava Signora Giulia, è chiaro e palese che Legambiente non ha potuto fate molto visto che è stato tutto fatto passare in sordina! Per favore continui a lottare x Il nostro Ambiente e per la nostra Saronno
questo progettista illuminato mi può spiegare dove sono i parcheggi per le 2000 persone?
Forse semplicemente non è il luogo adatto per un’area feste
Ex assessore ne sa qualcosa di abbattimenti….