Ex Isotta, Airoldi replica a Gorla: “L’impegno del Comune non è mai venuto meno. Le sue parole mi hanno stupito”
SARONNO – Chi si aspettava un Airoldi pompiere ha dovuto ricredersi. Chi sperava che il sindaco Augusto Airoldi diradasse le nubi sul futuro della rigenerazione dell’ex Isotta Fraschini e sulla realizzazione nell’area della sede dell’accademia di Brera è rimasto deluso. Nella conferenza stampa di stamattina, mercoledì 9 novembre, il primo cittadino ha ridadito l’interesse della sua Amministrazione per il progetto e l’impegno degli uffici per concretizzare le direttive ricevute ma non ha sciolto i dubbi sullo stallo annunciato dall’amministratore unico della Saronno Beni Comuni Giuseppe Gorla. Basti dire che, a domanda dei giornalisti, Airoldi ha confermato di non aver sentito il proprietario dell’area: “Non l’ho voluto fare prima di questa conferenza stampa”. (QUI LA DIRETTA DE ILSARONNO)
Ed ascoltando la lunga conferenza stampa appare evidente come l’obiettivo dell’appuntamento non fosse quello di ricucire ma piuttosto rispondere, punto per punto, con l’ausilio per gli aspetti tecnici del dirigente Ambrogio Mantegazza le dichiarazioni di Giuseppe Gorla rimarcando l’interesse del Comune per il progetto Brera e per la riqualificazione dell’ex Isotta.
BRERA
“Confermo senza ombra di dubbio l’interesse della mia Amministrazione per il progetto di rigenerazione urbana del comparto ex Isotta Fraschini. Ovviamente dentro questo progetto complessivo ce n’è uno che spicca che è l’arrivo della sede dell’Accademia di Brera. Come può un’amministrazione come la mia, accusata più volte di pensare solo alla cultura, non tenere a questo progetto? Saremo masochisti. Senza contare che con Brera abbiamo in corso da più di un anno una convenzione in forza della quale abbiamo appena concluso una mostra e c’è il progetto luminarie di Natale. Sono stato all’inaugurazione dello scalo Farini con il vicesindaco Laura Succi e la presidente Pomodoro non ci ha detto che non è più interessata anzi. Comunque per fugare qualsiasi dubbio nei prossimi giorni contatterò la presidente Pomodoro confermandole l’interesse del Comune per la presenza di Brera a Saronno. La disponibilità dell’Amministrazione c’è e non mi risulta sia venuto meno l’interesse di Brera. Diverso è il caso in cui il proprietario abbia cambiato idea e ritirato la sua disponibilità“
LA CONFUSIONE DI GORLA
“Ho avuto l’impressione – ha continuato il sindaco – che l’amministratore unico parlasse senza tenere conto delle distinzioni previste dalla legge tra tecnici e Amministrazione. Nessuno dei documenti presentati da Saronno Bene comune hanno avuto il dettaglio adatto ad essere analizzati dalla Giunta. Da parte sua il sindaco dall’insediamento di quest’amministrazione ha sempre dato agli uffici un mandato chiaro che è quello di fare tutto quello che è in loro potere perchè l’accademia di Brera possa venire a Saronno. E a fronte di questo input posso dire che non è mai venuto meno interesse e impegno della mia Amministrazione su questo progetto.”
“SIAMO PER AVVOCATI”
Airoldi smentisce anche che ci siano in corso vertenze: “L’amministratore unico ha dichiarato “siamo per avvocati” ma non c’è nulla di tutto cio. E’ una certezza perchè la Giunta non ha dato mandato a nessun avvocato di contrapporsi alla Saronno Beni Comune. Probabilmente Gorla intende dire che lui ha fatto scrivere delle lettere ai suoi avvocati perchè si aspettava che alcuni fatti avvenissero con alcune tempistiche che sono state diverse.
TEMPISTICHE
Proprio sulla tematica dei tempi Airoldi entra nei dettagli: “E’ stato detto “in due anni e mezzo non abbiamo ottenuto nulla”. E’ una palese iperbole. Due anni e mezzo fa c’era un altro sindaco. Inoltre il primo documento presentato dalla Saronno Beni Comuni è datato 31 dicembre 2021 ed è stato presentato il 3 gennaio 2022. Era un masterplan di larga massima delle attività che la Saronno Beni Comuni si proponeva di realizzare. Vista la complessità e la necessità di un approfondimento io nei giorni successivi ho proposto di attivare un tavolo tecnico. Non solo in due lettere formali successive del 28 gennaio e del 22 aprile abbiamo ribadito questa disponibilità. Purtroppo, e non posso essere smentito, l’amministratore unico ha accettato di far partire il tavolo tecnico solo in giugno. Sei mesi sono stati persi perchè la proposta del tavolo tecnico del sindaco è stata rifiutata dall’Amministratore unico”.
E rincara: “Quando è partito il tavolo tecnico si è iniziato a lavorare sulla convenzione tra Comune e Saronno Bene Comune. Si è parlato delle proposte e si è incaricato il consulente della proprietà di redigere il documento definitivo “in bella” con le modifiche. Bene da giugno ad oggi quella convenzione non è più tornata. Questo è il motivo per cui, rispondendo ai pririti politici (per altro fuoriluogo) delle ultime ore il sindaco non ha potuto portarla in consiglio comunale la convenzione stessa perchè non c’è”.
E i rallentamenti sulle bonifiche? Anche qui Airoldi restituisce le accuse al mittente: “Perchè la fase di bonifica vera e propria è partita 3 mesi dopo? Poiché la legge di bonifica prevede il versamento di una fideiussione. Per diverse settimane la Saronno beni comuni non ha seguito la modalitá di rilascio della fideiussione. E non solo il primo documento vedeva come garantito, non il Comune di Saronno, ma la Saronno beni comuni stessa. C’è voluto tempo anche per far realizzare questa correzione”.
E conclude: “L’interesse dell’Amministrazione perchè Brera arrivi a Saronno c’è e non è mai mutato. Lo rimarcherò anche di persona alla presidente Pomodoro”.
Alla domanda cosa succederà adesso il sindaco risponde un laconico: “Dovete chiederlo all’amministratori unico. E’ lui che deve superare le sue perplessità. Da parte dell’Amministrazione non ci sono dubbi”. Alla richiesta se fosse in programma un qualche incontro tra i due Airoldi chiosa: “Ho detto all’ amministratore unico di Saronno Beni Comuni che per qualsiasi cosa poteva usare il numero di telefono del sindaco che ha. Non l’hai mai usato. Posso dire che le sue esternazioni di qualche giorno fa mi hanno stupito”.
Prossima tappa? Una seduta del tavolo tecnico in tema di bonifiche.
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Commenti
Lo stupore è anche mio che l’ho votata e mi sono ricreduto. All’inefficienza quotidiana si aggiunge l’abbandono di Brera, un quadro desolante per Saronno
Più che Gorla, che è un privato teso al profitto, a me interessa Brera , vorrei capire se questa amministrazione è in grado di tenersi stretta la convenzione con Brera
La Pomodoro ha sempre parlato con.
l’ amministrazione? Vorrei saperlo
Quindi il Comune continua a parlare con Brera?
Go home
Ok, capito. i soldi del prrrrrrrrrnextgenerationeufufu non arriverano più
Troppa gente che ha a che fare con l’amministrazione lamenta ” scarsita’ di dialogo”..
Mi raccomando chiusi a riccio… Che che va in fumo anche il progetto ex isotta. ??
Grazie per le delucidazioni dettagliate, quando si dimette ?
Adesso che fate ? Brera vi ha scaricato.
Vi dimettete per coerenza o dobbiamo sopportarvi altri 3 anni ?
Saronno non cambierà mai finché verrà affidata a certe persone
Con questo ennesimo fallimento Saronno è tornata al suo stato naturale: chiusa, conservatrice, paurosa di cambiare. Cambierò città appena possibile
era un progetto per la rinascita, ci speravano tutti, a distanza di due anni è già morto. Povera Saronno
Saronno il paese delle ” meraviglie “
Concentri le critiche, sembra quasi che voglia far credere che siano più persone
Ma quest’uomo resta stupito per tutto?
Stupito per le esternazioni di Gorla
Stupito per le dimissioni di Merlotti
Stupito?
Stupiti sono i saronnesi per questo sindaco e questa incapace amministrazione.
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Stupito anche di essere stato eletto
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Hai ragione….
Airoldi, ci ha proprio lasciati tutti stupiti per la sua manifesta incapacità e incompetenza nel rivestire i panni di primo cittadino: ha fatto un sacco di promesse, ma non ne ha realizzata nemmeno una.
Forse sarebbe il caso che si dimettesse.
ma che la smettano con sta storia, era un progetto senza senso prima e lo sarà per sempre
Il sindaco e la Giunta puntavano tutto su questo progetto. Se diamo atto del fallimento non c’è più ragione di proseguire l’amministrazione
Gente che si parla per Avvocati…ma dove volete andare ?
Che bravi! Prima si danno arie col progetto di Gorla per farsi eleggere e poi lo fanno scappare per manifesta incompetenza
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Ma ha letto l’articolo o solo il titolo?
“Chi sperava che il sindaco Augusto Airoldi diradasse le nubi sul futuro della rigenerazione dell’ex Isotta Fraschini e sulla realizzazione nell’area della sede dell’accademia di Brera è rimasto deluso”
Giudici mi spiega come potrebbe il Sindaco diradare le nubi su un progetto sostanzialmente “privato”? Non crede sia solo il privato stesso a poterlo fare?