Saronno, dagli strumenti led con l’Accademia di Brera ai cilindri d’artista: ecco “il Natale sfavillante” in arrivo
SARONNO – “Un Natale sfavillante”, così il vicesindaco Laura Succi ha riassunto con una bella immagine stamattina alla presentazione ufficiale in Municipio i progetti che il Comune con diversi partner a partire dall’Accademia di Brera ha concretizzato per il Natale.
GLI ATTORI
“Siamo di fronte ad un progetto che ha visto la collaborazione di tante parti diverse – ha esordito il sindaco Augusto Airoldi – È un elemento positivo: quest’illuminazione natalizia è straordinaria rispetto all’ordinaria illuminazione dei commercianti. Questo progetto artistico lo dobbiamo all’Accademia di Brera che ha curato e progettato le luci che illumineranno la piazza principale della città. Avremo poi un altro intervento di piazza San Francesco e piazza Santuario, grazie alla foto ottica Fusetti”. “Per la prima volta collabora al meccanismo dell’illuminazione anche la SaronnoServizi. E’ l’inizio di un progetto che prevede l’ex municipalizzata partecipe di tutti gli eventi della città. Nella parte organizzativa sarà parte anche la Pro Loco”
TEMPISTICHE
La prossima settimana verranno installate le luci. L’accensione di tutto è prevista per il 1 dicembre. La realizzazione è stata possibile grazie al non trascurabile collaborazione dello sponsor saronnese la Tci: “Ringraziamo Gianfranco Librandi che ci ha permesso di sostenere economicamente il progetto”. “Sin dall’inizio del mio mandato – ha proseguito il vicesindaco Laura Succi – io ho desiderato mettere in contatto Saronno con le realtà culturali del territorio. Il primo contatto è stato l’Accademia di Brera, questo delle luci mi è caro in quanto è realmente didattico: è stato realizzato in una classe, dove gli studenti hanno portato l’attenzione sulla specifica cultura e arte che Saronno custodisce.”
IL PROGETTO DI PIAZZA LIBERTA’ TARGATO BRERA CON STRUMENTI MUSICALI LED
Dagli studenti di Brera sono stati realizzati diversi progetti e quello scelto porta la firma di Sofia Banfi saronnese laureata con lode pochi giorni fa: “E’ stato un lavoro d’equipe – spiega la docente Cristina Fioretti – tanti studenti hanno contribuito ma abbiamo scelto quello risultato migliore in fattibilità, adeguatezza e aspetto artistico. Non è detto che qualcuno dei progetti non realizzati quest’anno non possa essere scelto negli anni a venire”. Il progetto di Sofia parte dall’osservazione del Santuario di Saronno in particolare dalla cupola affrescata da Ferrari con gli angeli con strumenti musicali: “Il Santuario è leggermente esterno rispetto al centro: ho pensato fosse interessante portare in modo simbolico la cupola del Santuario nella piazza cittadina. Con un po’ di fantasia si può ritrovare il Santuario in piazza: in centro alla piazza ci sarà la cupola, la navata è rappresentata da corso Italia, la chiesa San Pietro e Paolo riprende l’abside, quindi la parte più cristiana a livello simbolico. Chi non è appassionato d’arte, magari non sa delle meraviglie saronnesi, potrà ora venirne a conoscenza. Gli strumenti musicali realizzati in luci led sono tre, colori caldi e pastello, non troppo forti, per creare l’idea del Santuario nella piazza”.
PIAZZA SAN FRANCESCO E PIAZZA SANTUARIO: ARRIVANO I CILINDRI
Si parte dall’esperienza dei cubi dell’anno scorso ma con nuovi accorgimenti tecnici e luminosi per migliroare la perfomance. E una nuova forma cilindrica: “Saronno ha un patrimonio molto importante da valorizzare, sarebbe uno spreco non riconoscerlo – ha spiegato il sindaco Siroldi presentando il progetto con Ivano Fusetti – rivolgersi alle classiche aziende sarebbe davvero uno spreco. Addobberemo così il resto della città, ma valorizzare il centro con i percorsi di studio, con nulla di causale, può invitare pellegrini e turisti. Sono costi diversi, ma lo facciamo volentieri”. I corpi d’artista di quest’anno entrano nel patrimonio del comune: “Resteranno di proprietà comunale e potranno essere usate anche nei prossimi anni. Andremo a sviluppare in favore dell’attrattività della città. È un altro tassello del percorso che stiamo portando avanti da due anni. I cubi dell’anno scorso, realizzati in tempi brevi, erano solo in affitto”.
ATTENZIONE AI CONSUMI
“Abbiamo tenuto attenzione ai costi energetici: sono utilizzati led di ultimissima generazione. Stiamo studiando con i commercianti un momento di accensione limitato. Saranno accese dalle 19 al 24, con l’eccezione della notte di Natale”.
QUARTIERI
Ci saranno anche archi luminosi dei quartieri, un desiderio per sindaco Augusto Airoldi che ha insistito per avere una presenza anche nei diversi rioni della città.
È attivo il servizio di notizie in tempo reale tramite Whatasapp e Telegram de ilSaronno.
Per Whatsapp aggiungere il numero + 39 3202734048 alla propria rubrica ed inviare allo stesso numero il messaggio “notizie on”
Per Telegram cercare il canale @ilsaronnobn o cliccare su https://t.me/ilsaronnobn
C’è anche la newsletter: clicca qui per info e iscrizione
Lascia un commento
Commenti
Azz si parte dall’esperienza dei cubi dell’anno scorso?Saranno fulminati e ammaccati pure i cilindri?
Certi messaggi di questi commenti sembrano scritti dalla Pro Loco.
Ma quanto costa tenere accese le luci un paio d’ore in più al giorno per un mese? Di che cifre stiamo parlando? 200 euro o 2000? Le cose fondamentali per poter valutare non vengono mai dette….
Adesso ci sono i nuovi esperti di risparmio energetico, visto che non possono fare i commissari tecnici perché l’Italia non c’è ai mondiali di calcio…
Bravi! Un progetto che unisce e valorizza le bellezze artistiche della nostra Saronno con le eccellenze culturali e imprenditoriali. Sono curioso di vederle realizzate.
17/22 l’orario migliore a mio parere.
Tipo i cubi dell’anno scorso?Dovete mettere le luminarie non fare i geometri
Concordo con quanto ha scritto Max, Le luminarie le terrei accese dalle ore 17.00 alle ore 22.00.
La maggior parte dei saronnesi passeggia per il centro dalle ore 17.00 sino alla chiusura dei negozi.
tutti ci auguriamo di vedere qualcosa di diverso dal Natale 2021
“Stiamo studiando con i commercianti un momento di accensione limitato. Saranno accese dalle 19 al 24, con l’eccezione della notte di Natale”
Forse sarebbe meglio dalle 17 alle 22: dopo quell’ora Saronno diventa Far West e nessuno esce piú di casa.
Natale “sfavillante”?!
Quanti proclami?
Poi la gentilissima signora Succi vada a chiedere alle famiglie che non ce la fanno a pagare le bollette quanto sarà sfavillante il loro Natale?
Non c’è nulla da fare, questa amministrazione vive nel suo pianeta “sfavillante, ma radical chic”.Siamo ben consapevoli delle difficolta’ delle famiglie, che cerchiamo di aiutare in ogni modo. Non dimentichi pero’ l’importanza che riveste il periodo di Natale per il commercio cittadino, gia’ tanto provato in questi ultimi anni. Luci ed eventi attirano persone anche dai dintorni, a tutto vantaggio delle attivita’ e degli esercizi in citta’.
Molto bene, grande qualità artistica, valorizzazione delle eccellenze saronnesi, un bel progetto, che darà una marcia in più al natale saronnese. Complimenti
Meno proclami e piu’ fatti!
Dopo il flop sulle luci 2021: in ritardo, veramente brutte, pure i dischi appesi in piazza mal illuminati e con i led in parte staccati… Spero vivamente in un 2022 di riscatto
Evviva sluminacchio