“2000 battute”: la storica rapina alla Cariplo di Saronno di Vallanzasca
ORE 13.35, RAPINA ALLA CARIPLO
Saronno, venerdì 10 settembre 1976.
Sta finendo l’estate, o forse è già finita: sono lontani i giorni delle vacanze al mare, quando le radio in spiaggia trasmettevano a rotazione “Non si può morire dentro” e “Ramaya”.
Piove, tira un po’ di vento, e la temperatura arriva a malapena a quindici gradi.
Il campionato di calcio non è ancora iniziato: a maggio il Torino ha vinto lo scudetto, per la prima volta dopo la tragedia di Superga deve difendere il titolo.
Non è ancora iniziata la scuola, per l’ultima volta prenderà avvio il primo di ottobre.
Il Papa è Paolo VI, al governo c’è Giulio Andreotti, il sindaco di Saronno è il futuro senatore Dc Augusto Rezzonico.
Due mesi prima, dallo stabilimento Icmesa di Meda si è sprigionata una nube di diossina, che ha provocato quello che oggi conosciamo come “incidente” o “disastro di Seveso”.
Alle 13,35 davanti alla filiale della Cariplo di via Marconi si ferma un’Alfa Romeo 1750 di colore azzurro targata Milano. Si avvicina l’orario di chiusura, un gruppo di rapinatori entra nella banca, si tratta della “Banda della Comasina” o “Banda Vallanzasca”: ci sono Ettore Cavagna, Vito Pesce, detto “Pesciolino”, e Rossano Cochis, l’ex rappresentante di grissini diventato bandito, con loro c’è il capo, Renato Vallanzasca detto “il Bel Renè”. C’è anche Mario Carluccio, morirà due mesi dopo durante un conflitto a fuoco con la polizia a Milano, in piazza Vetra. I rapinatori prendono il denaro dai cassetti, il bottino è di circa diciassette milioni di lire. Inizia la fuga, ostacolata da una guardia giurata accorsa da una banca vicina, c’è un breve conflitto a fuoco, alcuni colpi finiscono all’interno del bar “Liberty” che si trova all’angolo con via Mazzini. Poi via, passando per Caronno Pertusella, dove la banda viene intercettata da un’auto dei carabinieri (uno dei militari sarà ferito), quindi i banditi passano da Cesate, poi da Cormano, alle porte di Milano si perdono le loro tracce. Arrestati nei mesi seguenti, saranno processati per i fatti di Saronno e condannati nel giugno del 1978.
Alessandro Merlotti
Fonti:
- A.M.G. (Anna Maria Gandini), In cinque assaltano una banca a Saronno ma inseguiti abbandonano bottino e armi, in “Il Corriere della Sera”, anno 101, n. 213, sabato 11 settembre 1976, pag. 9;
- Nuova condanna per Vallanzasca e i luogotenenti Cochis e Pesce, in “Il Corriere della Sera”, anno 103, n. 144, mercoledì 21 giugno 1978, pag. 10;
- La Mala. Banditi a Milano, serie TV Sky (5 episodi), 2022, autori e registi Chiara Battistini e Paolo Bernardelli, coautore Salvatore Garzillo.
Per le immagini:
https://www.quattroruote.it/news/curiosita/2016/05/05/alfa_romeo_tutte_le_gazzelle_dei_carabinieri.html
https://www.flickr.com/photos/transaxle/5521233422
https://it.paperblog.com/vallanzasca-una-vita-in-fotogrammi-1978-301068/
2000 battute (più o meno) fuori sacco
Storia locale e storie locali dal passato remoto agli anni più recenti, per provare a interpretare l’attualità rileggendo ciò che è accaduto. Storie e curiosità lette, trovate negli archivi o ascoltate negli ultimi trent’anni. Senza presunzione, cercando di imparare ogni giorno qualcosa in più.