Ospedale di Saronno, Librandi racconta la fondazione: “Un sostegno con il principio di sussidiarietà. Nessuna privatizzazione”
SARONNO – E’ un progetto nato oltre due anni fa con un lungo iter che ha portato prima alla creazione della fondazione poi alla sua condivisione con Regione Lombardia. E’ la fondazione Saronno in Salute che sarà presentata mercoledì 4 ottobre alle 21 in Villa Gianetti dal suo presidente Gianfranco Librandi. Un progetto voluto dall’imprenditore saronnese per aiutare, con la piena collaborazione di Asst Valle Olona e Regione, l’ospedale di Saronno a tornare ad essere attrattivo per i medici e un’eccellenza per i pazienti.
Librandi, mercoledì sera si presenta la fondazione “Saronno in Salute”, cos’è?
“E’ una fondazione omologata e riconosciuta da Regione Lombardia che ha l’obiettivo di lavorare con Regione per risolvere i problemi con cui fa i conti il nostro ospedale. Un paio d’anni fa abbiamo iniziato a lavorare per concretizzare quest’idea nata quando la situazione era molto critica dal pronto soccorso che non funzionava, alla fuga con gli anestesisti senza contare i reparti che chiudevano e non riaprivano”.
Come quindi contribuire a invertire la situazione?
“Con la fondazione vogliamo coinvolgere la città e i cittadini ad usare mezzi privati per collaborare con Regione e Asst per trovare soluzioni importanti”
In questi prime fasi molti hanno ipotizzato un’operazione per arrivare alla privatizzazione dell’ospedale
“Lo dico subito e chiaramente: non c’è nessuna volontà o aspirazione di dirigere o di entrare nel capitale dell’ospedale. Lo dico anche con altre parole, nessuna intenzione di privatizzare l’ospedale. Vogliamo rendere un servizio al presidio di Saronno. E’ un servizio pubblico che vogliamo sostenere con un principio di sussidiarietà”
Da qui l’idea della presentazione…
“Raccoglieremo qualsiasi idea dei cittadini e da chi lavora all’ospedale. Ci lavoreremo con Asst Valle Olona e Regione e poi la concretizzeremo. Speriamo di avere spunti da tutti e poterli concretizzare. Qualche miglioramento l’abbiamo visto recentemente anche grazie all’impegno dei sindaci guidati dal primo cittadino di Saronno Augusto Airoldi ma anche dai comitati che rispettiamo per l’impegno e con cui siamo pronti a lavorare”
L’obiettivo di lungo termine?
“L’ospedale deve tornare ad essere un presidio di primo livello a tutti gli effetti, un chiaro punto di riferimento per i pazienti, un polo attrattivo per i medici e un’eccellenza per i cittadini. In campo c’è già qualche milione di euro i primi passi sono l’arrivo di nuovi anestesisti e poi cardiologi. Il sogno, sempre rispettando direttive di Regione, è anche il ritorno del punto nascite. Stiamo lavorando anche progetti di più piccolo cabotaggio ma di impatto per i pazienti come l’arrivo di televisori per i due piani del reparto marrone che ne sono sprovvisti”
Quindi l’appuntamento è per mercoledì
“Invito tutti a partecipare ma soprattutto a portare idee e progetti. Sono certo che lavorando insieme, collaborando con Regione e Asst Valle Olona con un principio di sussidiarietà potremo fare molto e bene”
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Commenti
Le elezione europee sono vicine….
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ma dai!? … non me ne ero ancora accorto!
Sento puzza di tentativo di privatizzazione
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Io sento puzza di invidia
Grazie Dott. Librandi. Da privato cittadino orgogliosamente Saronnese da sempre, mi sento di suggerire di lavorare da subito sul Pronto Soccorso che in questo momento si presenta in condizioni fatiscenti, e richiedere un posto di Polizia fisso h24 visti i frequentissimi atteggiamenti irrispettosi, strafottenti e delle volte criminosi o vandalici a cui gli utenti son costretti ad assistere.