Sicurezza, Con Saronno: “Il sindaco sta agendo con abilità, responsabilità e discrezione. Gli altri? Defilé da urlatori”
SARONNO – “Il tema della sicurezza costituisce da anni il principale cavallo di battaglia di certe forze politiche, che agitano incautamente lo spettro del disordine e grazie al timore popolare fanno incetta di voti”.
Inizia così la nota di Con Saronno Lista Civica di Centro – L’Italia c’è in merito alla sicurezza.
“Una volta al governo, però, locale o nazionale, non riescono a dare soluzioni durature e organiche al problema. Occorre quindi un approccio realistico e metodico al fenomeno, che superi gli slogan urlati e produca risultati. Riteniamo che, sotto questo aspetto, il sindaco Augusto Airoldi stia agendo con abilità e senso di responsabilità, con la necessaria discrezione ed in piena collaborazione e riserbo con il Prefetto ed il Questore, rappresentanti decentrati del Governo. Oltre ad aver incrementato l’organico della Polizia Locale e le dotazioni strumentali a disposizione degli Agenti (dalle telecamere, ai droni, agli automezzi), nell’ambito delle sue proprie competenze, il sindaco è riuscito ad ottenere dagli organi superiori un incremento della presenza della polizia di Stato sul territorio e, soprattutto, ad indurre a considerare necessaria l’istituzione di una postazione fissa della polizia ferroviaria alla stazione centrale, sotto stress per numerosi episodi di delinquenza.
Un passaggio fondamentale con le autorità superiori dal concetto di “percezione” basato sugli aridi numeri delle statistiche, peraltro non sempre corrispondenti al vissuto. Dall’insicurezza percepita dai cittadini alla percezione vera e concreta della nostra difficile realtà da parte dei rappresentanti del Governo. Da questa azione insistente ma discreta del sindaco ci attendiamo un efficace aiuto. Questa è una manifestazione di efficiente amministrazione, che noi condividiamo, senza la grancassa e nel doveroso riserbo. Gli altri continuino pure con le sceneggiate demagogiche e gli inutili defilé da urlatori. Gli sceriffi non servono, ci vuole autorevolezza.
(foto un momento dell’ultima rissa in centro)
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Commenti
Risse tra preziose risorse, accoltellamenti sempre tra preziose risorse e rapine ogni giorno sono insicurezza percepita… e in Corea del Nord vivono così felici e contenti che a nessuno viene in mente di scappare.
Gli altri? Defilé da urlatori” , ma anche no, basta guardare le statistiche e i numeri non mentono; piú risse e furti in crescita.
la sicurezza questa amministrazione non sa nemmeno cosa vuol dire.
Comicità.
Bene collaborazione stretta con Prefetto, si sono visti gli agenti in Stazione.
Ma anche Polizia LOcale si impegni e venga impiegata per presidiare la citta’
Soprattutto durante la serata in centro, dove ci sono i Bar. I saronnesi devono sentirsi sicuri
Qualche giorno fa c’erano delle macchine delle forze dell’ordine alla stazione che facevano dei controlli poi sono andate via e i drogati sono tornati subito alla stazione.Ieri sera ho contato 9 persone sedute sul sagrato della chiesa in piazza libertà.
Gli accoltellamenti, non il sindaco, hanno ottenuto tutto queste cose … svegliatevi! Al prossimo giro neanche i vostri parenti vi voteranno! Andatevene a casa!
Che il sindaco stia agendo con abilità per la sicurezza a Sarono penso siano in pochi a crederci, purtroppo in tanti fatti il sindaco e i suoi sostenitori sono stati smentiti e Saronno non è mai stata così insicura come ora .
Siete semplicemente ridicoli, per anni avete detto che non era solo insicurezza percepita adesso siete diventati i paladini della sicurezza.
Bravi! Condivido pienamente i contenuti di questo comunicato! Molti cittadini saronnesi hanno compreso benissimo che gli urlatori sono proprio quelli che non abbiamo più voluto come amministratori di questa città.
Ci vorrebbe una via di mezzo tra gli urlatori e i silenziosi…….se si pensa a delle persone che urlano piuttosto che stanno in silenzio, in entrambi i casi sarei preoccupato.
In genere chi urla sono quei genitori di figli silenziosi di cui i primi vorrebbero insegnare qualcosa e i secondi se ne fregano perché tanto sono nati imparati.
Che a Saronno non ci sia sicurezza non lo dicono i numeri statistici ma lo vedono gli occhi di chi vuol vedere…