Raid no vax all’ingresso dell’asilo: scritte a caratteri cubitali a Gerenzano
GERENZANO – Pesanti attacchi contro Organizzazione mondiale della sanità e l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile dell’Onu ed anche appelli contro i vaccini. Sono i contenuti del raid vandalico messo a segno nella notte tra domenica 7 e lunedì 8 dicembre a Gerenzano davanti alla scuola materna Aldo Moro di via Mascagni.
Stamattina i piccoli ritornati all’asilo con mamme, papà e nonni si sono trovati a fare i conti con maxi graffiti sui muri intorno all’ingresso del plesso che ospitata l’istituto scolastico. Frasi pensati in cui si parla di “Bimbo vaxato morto” o di accuse di pedofilia alle organizzazioni internazionale. Enorme poi la scritta, realizzata con vernice spray rossa, come tutte le altre, che recita “Salvate i bimbi”.
Un blitz che ricorda quello prima di Natale di Misinto e diversi altri realizzati al termine della pandemia anche a Saronno e a Solaro. In comune non solo slogan e simboli ma anche la scelta di realizzare le scritte vicino alle scuole e con vernice spray rossa.
Un episodio che non sembra avere nessun collegamento con il vandalismo con furto avvenuto prima del weekend ai danni della scuola media Fermi sempre di Gerenzano.
L’Amministrazione ha già provveduto a tinteggiare i muri.
(foto condivise sulla pagina Facebook “La voce di Gerenzano”
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L’asino disse alla tigre: – “L’erba è blu.” La tigre rispose: – “No, l’erba è verde.” La discussione si accese e i due decisero di sottoporla ad arbitrato, davanti al leone, il Re della giungla. Ancor prima di raggiungere la radura nella foresta, dove il leone era seduto sul suo trono, l’asino cominciò a gridare: – “Vostra Altezza, è vero che l’erba è blu?” Il leone rispose: – “Giusto, l’erba è blu.” L’asino si affrettò e continuò: – “La tigre non è d’accordo con me, mi contraddice e mi infastidisce, per favore punitela!.” Il re allora dichiarò: – “La tigre sarà punita con 5 anni di silenzio.” L’asino saltò felice e continuò il suo cammino ripetendo: – “L’erba è blu” … La tigre accettò la sua punizione, ma prima chiese al leone: – “Sua Maestà, perché mi ha punito? Dopo tutto, l’erba è verde!.” Il leone rispose: – “In effetti, l’erba è verde.” La tigre chiese: – “Allora perché mi sta punendo?” Il leone: – “Questo non ha nulla a che fare con la questione se l’erba è blu o verde. La punizione è dovuta al fatto che non è possibile per una creatura coraggiosa e intelligente come te perdere tempo a discutere con un asino, e poi venire per infastidirmi con quella domanda.” La peggiore perdita di tempo è litigare con lo sciocco e il fanatico, che non si preoccupa della verità o della realtà, ma solo della vittoria delle sue convinzioni e illusioni. Non perdere mai tempo in discussioni che non hanno senso… Ci sono persone che, non importa quante prove e prove presentiamo, non sono in grado di capire, e altre sono accecate dall’ego, dall’odio e dal risentimento, e l’unica cosa che vogliono è avere ragione anche se non ce l’hanno. QUANDO L’IGNORANZA URLA, L’INTELLIGENZA TACE. La tua pace e tranquillità valgono di più.