Il quesito di Amadio: “Visto l’imbarazzo sulla mozione Calderazzo, la maggioranza riuscirà ancora ad amministrare?”
SARONNO – L’ha detto con un intervento a caldo in consiglio comunale, annunciando l’uscita del gruppo di Obiettivo Saronno dalla sala consiliare, con conseguente scelta di non partecipare alla votazione, e l’ha rimarcato nella notte con un post su Facebook.
Luca Amadio consigliere della lista civica indipendente pone l’accetto su quanto emerso ieri sera nel dibattitto sulla mozione sul Ddl Calderoli presentato da Giuseppe Calderazzo. In particolare l’esponente di viola evidenzia la dissonanza tra l’intervento del consigliere comunale Mauro Rotondi e quello della collega del partito Lucy Sasso nella analisi del provvedimento e quindi della mozione. Da questa sua riflessione sul confronto che ha preceduto la votazione (che si conclusa con il voto favorevole di Calderazzo contrario di Lega, Fi, FdI e l’astensione di Pd, Tu@Saronno, Saronno civica, Marta Gilli) il quesito rilanciato nella notte sui social.
Ecco l’intervento
Quando in un consiglio comunale un consigliere indipendente presenta una mozione contro il Ddl del leghista Calderoli in merito all’autonomia differenziata delle Regioni, che nulla ha a che vedere con le tematiche nostrane, quando un consigliere del Pd saronnese afferma di essere favorevole al federalismo, quando una collega del suo stesso partito sostiene l’esatto contrario, nel pieno imbarazzo della restante maggioranza, decidiamo di non partecipare al voto di una mozione divenuta oggetto di una commedia dell’assurdo e ci domandiamo come la stessa maggioranza possa ancora amministrare con lucidità la nostra città.
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Commenti
Ennesima uscita a vuoto di OS, che perde l’ennesima occasione di essere una lista di informazione invece di seminare disinformazione ad ogni occasione.
Riportare nel loro articolo che i due interventi dei consiglieri del PD fossero a manifestare la carente solidità della maggioranza riporta di nuovo alla luce la sola intenzione di attaccare la giunta al posto di informare: la mozione in questione non afferisce ad alcun compito od impegno della maggioranza in Consiglio Comunale ed essendo stata presentata a puro intento di manifestare una presa di posizione politica su di un tema politico di livello parlamentare, tale rimane.
Su questo stesso sito ho espresso con un mio articolo la posizione del PD, contrario al DDL Calderoli ma assolutamente favorevole ad una autonomia locale su alcune materie ma in linea con i dettami costituzionali di garantire i diritti universali di tutti i cittadini italiani senza differenze di censo o di dove risiedano.
PD circolo di Saronno
Questo commento del consigliere Amadio è tutto quello che la signora Giudici è riuscita a produrre a fronte del consiglio comunale di ieri sera!!
Ancora una volta la dimostrazione di un giornalismo scialbo, di parte e privo di contenuti!!
ma l’imbarazzo di chi, Amadio?
Tra chi presenta una mozione inutite in cerca di 30 secondi di gloria, e chi come ObbSaronno nemmeno capisce le parole dette negli interventi, o meglio sa solo far polemica, la scelta e’ dura. L’unica certezza che ne esce e’ quella di una politica bassissima
Ancora un paio d’anni e finalmente non dovremo più leggere le assurde esternazioni di questo soggetto
Magari al contrario non dovremo più sopportare il PD airoldi e compagnia cantante.
Ma che c’entra l’amministrazione di una città (dai marciapiedi al verde, alla scuola, ecc.) con in inutile dibattito di carattere generale, in cui ogni consigliere è libero di avere la sua opinione? Amadio non lo sa e confonde fischi con fiaschi; ma chiacchiera, chiacchiera, chiacchiera… Se non spara a zero si qualcuno, lui e il suo gruppo non esistono! Guardi in casa sua, meno pettegolezzi
La notte è fatta per dormire. Chi non dorme finisce per scrivere sciocchezze. Buona notte consigliere Amadio.
No dai, povero Amadio!
Lui è davvero convinto di aver studiato tutta notte, chissà qua nei caffè si è bevuto per stare sveglio e è anche convinto di aver fatto un gran discorso! C’è la mette tutta, ma più di così proprio non gli viene.
Dai Amadio, 8 per l’impegno, 3 per il risultato
Secondo quanto esposto avrei anch’io lo stesso dubbio.
Troppo presi dalla politica e meno di realizzare qualcosa di concreto per il comune, forse perché in questo momento storico è un consiglio comunale che deve dipendere dalla politica del partito centrale e non è in grado di fare nulla in autonomia?
Buona Pasqua e che sia Pasqua anche per il bene comune