Assalto A9: la polizia cerca i volti dei banditi negli occhi elettronici
SARONNO – La polizia stradale ha nelle scorse ore acquisito le immagini di tutte le telecamere a circuito chiuso posizionate lungo la A2, in particolare nel tratto fra Origgio e Turate ma anche prima e dopo, arrivando sino a Lomazzo. Sono tantissime: si parla infatti di una ottantina di “occhi elettronici“. Ci sono quelle che quotidianamente scrutano il tracciato della A9, per consentire alla centrale operativa della società autostrade di intervenire tempestivamente in caso di problemi viari ma anche quelle di capannoni, magazzini, aziende private che si trovano a ridosso dell’autostrada. Nelle ditte, durante gli ultimi giorni, si sono presentati i poliziotti, per richiedere i filmati. Potranno forse contribuire alle indagini, quelle relative alla clamorosa rapina avvenuta la mattina del 8 aprile scorso, quando una banda organizzatissima aveva bloccato due furgoni blindati, quindi fuggendo con un bottino stimato attorno ai 10 miloni du euro.
L’inchiesta è affidata alla Polstrada ed ai magistrati della procura di Como, e per ora non trapela nulla: si spera che le telecamere abbiano casualmente ripreso qualcosa che possa rivelarsi utile all’identificazione dei banditi.
Ovvio che gli inquirenti non siano solo alla ricerca di immagini relativi ai momenti immediatamente precedenti, successivi e contemporanei alla rapina ma anche e soprattutto ai giorni precedenti, quando sicuramente i criminali avevano compiuto una serie di sopralluoghi nella zona.
Nei giorni scorsi la rapina era stata “rivendicata” con una telefonata anonima all’agenzia di stampa Ansa, a Roma, da un sedicente esponente delle Brigate rosse: si pensa però ad un mitomane e l’inchiesta si starebbe invece indirizzando al mondo della criminalità comune.
280413
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Commenti
Piuttosto..vorremmo aggiornamenti sul Silighini. Oggi che ha combinato? Ha pranzato?