Milano nel 2024 città a 30 all’ora come Saronno nel 2011. Per i saronnesi è un dejavu
SARONNO – Negli utlimi giorni se ne parla molto a Milano, a livello regionale ma anche a Saronno che “città del 30 all’ora lo è già stata”. Il riferimento va all’annuncio arrivato dal consiglio comunale del capoluogo regionale che, come spiega Ansa, prevede che “dal 2024 le auto viaggeranno con un limite di 30 chilometri orari in tutta la città e non solo in certe zone come accade oggi”.
Un soluzione che a Saronno si era già concretizzata con l’Amministrazione del sindaco Luciano Porro che aveva emesso una serie di ordinanze che imponevano il limite ridotto in tutta la città ad eccezione delle tangenziali esterne e della zona industriale. Proprio come avverrà a Milano. A Saronno il provvedimento nato come lotta all’inquinamento atmosferico era diventato permanente per la sicurezza stradale. Una scelta politica che il primo cittadino Luciano Porro con gli assessori Giuseppe Campilongo e Roberto Barin aveva difeso strenuamente e con gran convizione.
A Saronno prese di posizione, proteste, persino adesivi sulle auto sono stati a lungo all’ordine del giorno almeno fino a quando durante l’Amministrazione del sindaco Alessandro Fagioli aveva messo mano ai limiti in città scegliendo le vie quartiere per quartiere dove usare il limite ridotto. Delr esto il tema era stato al centro della campagna elettorale.
Negli ultimi mesi a Saronno il tema è tornato d’attualità per la scelta di mettere in via Legnani un limite ridotto a dieci all’ora. Anche in questo caso tante polemiche da parte degli automobilisti ma l’assessore alla Mobilità Franco Casali e il sindaco Augusto Airoldi hanno confermando il provvedimento “necessario in una zona critica per la sicurezza di pedoni e ciclisti”
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Commenti
Aggiungo che in molte zone che probabilmente saranno interessate dal provvedimento a Milano, la velocità media causa traffico oggi è di 15 – 20 km/h.
A Saronno accadde lo stesso, un gran caos ma se andiamo a riprendere i dati delle velocità Medie eravamo gia a quel tempo sotto i 30 km/h.
Trovatemi qualcuno che oggi riesce a percorrere via Marconi ad esempio a 50km/h o più, o via Roma ad esempio, o Via Filippo Reina
Attenti milanesi , superare i 30 kmh è un attimo.
comunque come al solito si cambiano le informazioni. Recente dichiarazione che il limite non sarà ovviamente su tutta la città ma solo in alcune zone più critiche per la presenza di pedoni, ciclisti, scuole, eccetera. Quindi ai criticoni, sarebbe bene leggere e pensare prima di criticare solo per tifo politico.
A Milano comunque non si va a più di 30 km/h quindi non è che cambierà tanto. Comunque un’ottima cosa, ma sarà molto importante controllare anche con dispositivi elettronici.
é stata una cosa inutile tanto é che nessuno rispettava il limute dei 30 kmh…oltretutto bisogna andare in seconda e ció provoca un aumento dei consumi. Otre danni all’umore. Il grande problema che che tutti usano l’auto anche per percorrere un km.
Il sindaco Sala, al secondo mandato, mette i 30km/h dopo aver costretto a cambiare le auto e in più alza il costo dei biglietti del trasporto pubblico. Praticamente meglio non muoversi.
Buono che è al secondo mandato: sicuramente non pensa “al futuro”.
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Solite ipocrisie sinistre, meditate gente per le regionali
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Quando arriverà un Sindaco che ha fatto quanto Sala per Milano in questi due mandati ne riparleremo…per ora solo massimo rispetto
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Grande Sala, spero che sul traffico automobilistico picchi sempre più duro. Milioni di individui ognuno su un’auto a pretendere di andare a tutta velocità dentro le città italiane antiche di secoli. Ma roba da matti.
L’errore della giunta Porro fu quello di non presidiare il limite… non ha molto senso emanare una disposizione quando non c’è nessuno che la faccia rispettare … a Milano non succederà i ghisa sono di ghisa ?????
Milano è Nord Europa, è futuro.
Tutto il resto d’Italia è Calcutta.
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Di sicuro il futuro che piace a qualcuno ma non a tutti. Specialmente a chi ci ci va a lavorare. Tra zona a pagamento, 30 all’ora, guerra al diesel con dei mezzi pubblici che per quanto efficienti non li definirei da Nord Europa, altrimenti gli automobilisti non farebbero code tutte le mattine, non sono così masochisti.
Tutte balle non lo rispetta nessuno il 30 all’ora e nessuno controlla. Solo ideologia radical chic.
Ma cosa c’entra il 30 all’ora in tutta Milano con il 10 all’ora in 50 metri di v. Legnani a Saronno? Giudici ce lo sa spiegare?
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Sono accomunati da reazioni di protesta degli automobilisti:”Anche in questo caso tante polemiche da parte degli automobilisti”