Cinquanta grammi di hashish tra i pannolini sporchi della figlia
Tutto è iniziato domenica alle 23,30 quando l’Alfa 147 guidata dal 31enne ha attirato l’attenzione di una pattuglia impegnata in un controllo. Procedeva così lentamente che i militari hanno pensato di fermarla per effettuare un accertamento. In realtà invece di schiacciare il freno l’uomo ha premuto l’acceleratore ed ha tentato di dileguarsi.
La pattuglia si è gettata all’inseguimento presto raggiunta dai rinforzi arrivati da Saronno, Uboldo e Cantù. L’obiettivo era stringere un cordone intorno al fuggitivo che procedeva ad alta velocità lungo la Varesina incurante dei rischi per gli altri automobilisti. Basti pensare che a Lurago Marinone è finito addosso ad una cancellata in via Risorgimento. Ripresosi dallo spavento ha ingranato la retromarcia ed ha ripreso la propria corsa. E’ entrato in una strada sterrata dove ha perso nuovamente il controllo dell’auto finendo contro un albero. La vettura era ormai inutilizzabile ma il 31enne non ha demorso ed ha tentato di fuggire a piedi. Dopo pochi metri, però, è stato bloccato dai carabinieri.
E’ stato subito perquisito ed in una delle tasche dei pantaloni sono stati trovati 10 grammi di hashish. E’ scattata anche la perquisizione nella sua abitazione e nella spazzatura, tra i pannolini sporchi della figlia, sono stati trovati 50 grammi di hashish e sei di marijuana, oltre a un bilancino di precisione. Il 31enne dovrà rispondere delle accuse di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di sostanze stupefacenti.
06102015