Banfi: “Meno banchi ma di qualità: così rilanciamo il mercatino della fine del mese”
In sostanza ormai da dieci anni l’ultima domenica del mese il centro di Saronno via messo a disposizione di stand e gazebo: “I venditori sono circa una novantina: c’è uno zoccolo duro di fedelissima a cui si aggiungono un terzo di spuntisti. I prodotti sono decisamente variegati e distribuiti senza una logica mentre spesso i negozi preferiscono restare chiusi”.
L’Amministrazione comunale del sindaco Alessandro Fagioli ha deciso di operare un rilancio dell’appuntamento attuando innanzitutto una riduzione del numero dei banchi e anche della dimensione degli stalli: “Questo per cercare di migliorare la qualità degli espositori e anche degli articoli proposti. Non solo: alla Giunta sarà dato mandato di definire le zona in cui saranno posizionati gli stand, ovviamente nella zona a traffico limitato e vie limitrofi, con una divisione merceologica. Ci sarà l’area alimentare, con quella dei produttori e quella dei venditori, e così via per i diversi settori”.
A tutti gli ambulanti sarà fatto l’invito ad utilizzare gazebi bianchi e tovaglie azzurre richiamando i colori della città: “Inizialmente avremmo voluto che che fosse un obbligo ma con un confronto con le associazioni di categoria ci siamo resi conto che sarebbe stato molto impattante soprattutto per alcune categorie. Così partiamo da un invito nella speranza che nei tre anni di vita del regolamento la maggior parte degli espositori vi aderiscano arrivando ad uniformare e rendere più gradevole il mercato”.
Novità anche per i commercianti che non solo potranno aprire ma potranno, previo pagamento della Tosap, anche posizionare loro banchi all’esterno della struttura.
27012015