Spaccio nei boschi del vicino comasco: un arresto e una denuncia
COMASCO – Ancora una operazione antidroga nel vicino comasco: nel corso della serata di ieri, nell’ambito di un apposito servizio predisposto dalla Compagnia carabinieri di Cantù e volto al monitoraggio e alla repressione dello spaccio nelle aree boschive di Cadorago, i militari della stazione di Lomazzo hanno arrestato, in flagranza di reato, un cittadino marocchino classe 1974, irregolare sul territorio dello Stato, responsabile dei reati di spaccio di sostanze stupefacenti; e denunciato per analogo reato un albanese, classe 1993, irregolare.
L’ennesima operazione si inquadra nel contesto già delineato nei giorni scorsi nei quali sono stati adottati analoghi provvedimenti restrittivi al Parco Lura (nella circostanza lo scorso 14 febbraio è stato preso un maghrebino per reati analoghi) e nella stessa area boschiva di Cadorago (lo scorso 19 febbraio). L’attività di monitoraggio delle aree boschive, attraverso numerosi sopralluoghi e servizi di appostamento, nonché interventi di natura repressiva, insomma, continua incessante. Riguardo all’ultimo fermo, il marocchino è stato sottoposto a perquisizione personale, nella cui circostanza sono stati trovati 16.5 grammi di marijuana e 5 grammi di cocaina. Lo straniero è stato trasferito nel carcere del “Bassone” di Como.
22022018