Più sicurezza sui treni: arrivate 150 guardie private
SARONNO – Maggiore sicurezza sui convogli di Trenord: l’ente ferroviario ha varato un progetto ad hoc e sin da ieri sui treni salgono 150 addetti alla security, ad affiancare capotreno e ferrovieri. Vanno a sommarsi alla sessantina di guardie già da tempo in servizio sulla rete ferroviaria della Lombardia.
Il progetto adesso lanciato da Trenord – denominato “Security team” – ha l’obiettivo di dare maggior tranquillità agli operatori ferroviari ed ai passeggeri, ridurre gli episodi criminosi sui convogli e di riflesso nelle stazioni (furto e rapine non sono una novità); ed è “patrocinato” anche dalla Regione Lombardia. Intento, anche quello di portare ad una decisa riduzione degli episodi di teppismo, contro le carrozze ed il materiale ferroviario. Fra le tratte considerate a maggior rischio c’è la Saronno-Seregno, dove nei mesi scorsi sono andati ripetendosi gli episodi criminosi, in particolare scippi e rapine ai danni dei viaggiatori, ad opera di alcuni nordafricani, e non solo, poi assicurati alla giustizia dai carabinieri. Il sindaco di Ceriano Laghetto, Dante Cattaneo, da dove passa la linea, aveva più volte chiesto un giro di vite.
(foto archivio)
02092015
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Commenti
Regione Lombardia dovrebbe costantemente controllare che, per i rotabili messi in circolazione, sia rispettata la normativa. Quando si parla di sicurezza sui treni, l’Assessore Sorte e Trenord rispondono spendendo soldi per assumere 150 vigilantes. Intanto però si scopre che l’utenza viaggia su treni non revisionati. È questa la sicurezza?
Speriamo e ci auguriamo che i controlli siano svolti su tutti i fruitori del servizio Trenord e non solo sugli italiani….
sicuramente li faranno a tutti i fruitori, che sono solo italiani.
Gli altri non sono fruitori, sono solo parassiti