Dai tagli alla sicurezza, Fagioli svela la sua chiacchierata con Renzi
Tra le tante autorità, dal prefetto al questore, a dare il benvenuto al premier anche il sindaco Alessandro Fagioli che ha stupito tutti presentandosi con la fascia tricolore. “Ho sempre detto che l’avrei indossata solo quando lo richiedeva il protocollo. Questo è uno di quei casi e quindi l’ho messa”.
Fagioli è riuscito anche a scambiare qualche battuta con Renzi: “Durante la visita all’Illva mi ha chiesto come andavano le cose e ne ho subito approfittato per chiedergli non fare più tagli sui bilanci comunali che ormai stanno in piedi solo con la tassazione diretta sui cittadini” Ma Fagioli è andato oltre: “Ho chiesto di poter liberare dai vincoli di bilancio le spese relative alla sicurezza e non ultimo di trovare gli strumenti per creare posti di lavoro sul territorio per evitare che la fuga all’estero”.
Il premier ha risposto con semplicità rimarcando come “il Governo non abbia fatto tagli ai bilanci comunali” e come si stiano studiando “incentivi per le aziende che rinnovano gli impianti”.
Un colloqui comunque molto informale ed easy tanto che non è mancata una battuta sui “fazzoletti verdi da taschino dei leghisti”.
03112016