Porro in aula: “E’ stata la pagina più buia sul fronte delle contestazioni”
L’ex primo cittadino è stato il primo testimone ad essere ascoltato nel corso del procedimento che giovedì 19 gennaio era stato rinviato. Davanti al giudice Giovanni Falessi Porro ha parlato per poco meno di un quarto d’ora. Ha riepilogato quanto accaduto quel giorno quando durante il corteo c’erano state dure contestazioni a lui e all’Amministrazione fino ad arrivare ai tafferugli: “I disordini avvennero alla fine del corteo. Noi non fummo aggrediti, nel senso fisico. E in ogni caso fino a quel momento si era rimasti nell’alveo della contestazione verbale legittima, il dissenso nel nostro Paese è possibile, siamo in democrazia. C’erano state critiche forti ma democratiche”.
Al termine della testimonianza l’udienza è stata rinviata a maggio quando saranno ascoltati alcuni dei tutori dell’ordine intervenuti. Come avvenuto in passato all’esterno del tribunale si è tenuto un presidio di solidali davanti ad un massiccio spiegamento di uomini della polizia di Stato.
29012017