Il “piano Lonardoni” per i sottopassaggi che si allagano
SARONNO – Evitare code, perdite di tempo e danni per gli automobilisti: l’assessore Dario Lonardoni ha studiato alcuni interventi per ridurre al minimo i disagi legati agli allagamenti dei due sottopassaggi.
In caso di piogge particolarmente intense e violente i due sottopassaggi, quello di via Milano accanto al cimitero e quello di via Primo Maggio a ridosso della stazione, si allagano. L’acqua si accumula e spesso le vetture, che pensano di passare indenni, finiscono per restare bloccate dall’acqua. In genere devono intervenire i vigili del fuoco per liberare conducenti e passeggeri e riportare le auto all’asciutto.
“Si tratta di un problema annoso – spiega l’esponente di Sac della Giunta – che per essere risolto all’origine avrebbe bisogno di un consistente investimento. Si parla di cifre tanto importanti da non essere giustificabili alla luce del disagio provocato anche se è evidente che gli allagamenti diventino un blocco alla circolazione”.
L’idea di Lonardoni prevede di segnalare agli automobilisti che è in corso un’emergenza il prima possibile. “Al momento il semaforo che segnala che la zona non è percorribile è posizionato all’inizio del sottopassaggio. Ne posizioneremo uno dove le macchine possano scegliere un percorso alternativo”. Ad esempio alla rotonda con via Marconi per quello di via Milano e in via Carcano per quello di via Primo maggio.
Lonardoni vorrebbe anche integrare le informazioni sull’allagamento del sottopassaggio nel sistema di infomobilità cittadino: “Abbiamo chiesto un preventivo e siamo in attesa di conoscere i costi dell’intervento – conclude l’assessore – questi due accorgimenti ci permetterebbero di ridurre ulteriormente il rischio che gli automobilisti “tentino” di passare nei sottopassaggi allagati quando c’è troppa acqua e dovrebbe anche dare una mano a spostare rapidamente la circolazione verso percorsi alternativi”.
03092018