Mozione ospedale, Banfi: “Su forza, oltre agli attributi ci vuole il coraggio”
SARONNO – “Dovrebbero esserci argomenti da sempre capaci di unire: uno di questi è la salute e, di conseguenza, la richiesta di avere una sanità efficiente. Tuttavia a Saronno e nel saronnese anche questo argomento risulta divisivo: se in alcuni comuni è possibile che maggioranza e opposizione votino compatte una mozione con cui si chiede di avere attenzione per la struttura ospedaliera saronnese, a Saronno l’argomento è tabù”.
Inizia così l’intervento del consigliere comunale Francesco Banfi che tiene alta l’attenzione sul tema della mancato arrivo in consiglio comunale della mozione (già approvata da Caronno, Origgio, Gerenzano, Solaro e Misinto) che chiedere alla Regione una maggior attenzione per l’ospedale.
“Secondo il sindaco Fagioli infatti per l’ospedale tutto andrebbe benissimo e la Regione starebbe già avendo enormi attenzioni: la riprova starebbe nelle risorse economiche stanziate due anni fa e che solo un mese fa, nessuno sa dire se per cambio del direttore generale o per l’attività del comitato di cittadini, hanno iniziato ad essere impiegati”.
Banfi torna anche sulla tirata d’orecchi del sindaco al comitato: “Al di là dell’osservare l’incredibile volontà di affibbiare inesistenti cartellini politici al comitato piuttosto che l’idea che il silenzio sarebbe la strada migliore – tutto deve essere tabù forse per non danneggiare le volontà queste sì politiche – mi resta una domanda: se va già tutto benissimo e la Regione è attenta, perchè non portare al voto del consiglio comunale la mozione con cui si chiede alla Regione di essere attenta? Forse in realtà Fagioli e la Lega temono che la Regione non sia sufficientemente attenta al nostro ospedale e non vogliono scoprire un vulnus?
Su forza: oltre “agli attributi” ci vuole coraggio”
05082019
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Commenti
La politica vuole serietà, Fagioli sarà rieletto alla grande, inutile sparargli contro senza mai aver visto da parte vostra qualcosa di veramente concreto. Non trovo una linea giusta questo modo di lottare, ai miei tempi la sinistra era una cosa seria , si lottava ad armi pari e vinceva il migliore. Ai miei tempi la serietà della sinistra dava risultati, oggi la sinistra è troppo piccola, siamo ancora troppo piccoli per poter parlare, ma ricordatevi che essere di sinistra vuole dire saper lottare con ideali concreti e programmi concreti. Io sono di sinistra da sempre, ma non sarò mai complice di un sacco di stupidate.
ma perchè è Komunista anche banfi?
ciao “mai complice di stupidate”si invece la lega lotta in modo serio vero? fake news, rancore…. ma per favore va
in effetti la strategia del sindaco è stato il silenzio… e l’ evanescenza.
attributi?
termine barbaro per dire che uno ha
coraggio, determinazione e capacia’ di prendere decisioni..
..pero’
senza le competenze e uno sguardo rivolto
al futuro e non al presente comodo
senza la capacita’ di dialogo con i cittadini
senza la voglia di confronto
e peggio ancora con il disprezzo a chi non si allinea immediatamente al suo ‘pensiero’ e con la suditanza al patito e ai suoi capi
…..
gli ‘attributi attribuiti ‘divento altro e servono solo ed eslusivamente per “alcune occasioni”
Capolinea!