Trenord, i pendolari testano il nuovo Caravaggio: pregi e difetti
SARONNO – C’erano anche i rappresentanti del Comitato viaggiatori Trenord nodo di Saronno alla presentazione ufficiale, avvenuta nei giorni scorsi, del nuovo treno Caravaggio che entrà in servizio sulle linee lombarde. Ecco le loro impressioni.
Abbiamo partecipato alla presentazione al pubblico del nuovo treno Caravaggio (Etr 521/421), acquistato da Regione Lombardia in 105 esemplari e che ha effettuato i treni 25034, 25043, 25050, 25059 lungo la direttrice S11 Milano-Monza-Como San Giovanni.
Al di là dell’ottima organizzazione dell’evento (il cui spirito ci piacerebbe ritrovare nei viaggi di tutti i giorni, visto che ci si sente spesso abbandonati a se stessi), abbiamo avuto modo di apprezzare un treno nel complesso buono, dalla marcia fluida oltre che accessibile e luminoso e con uno spazio decente per le ginocchia in quasi ogni posto. Microclima ideale; spazi riservati a biciclette e passeggini; prese elettriche a ogni coppia di sedili.
Abbiamo purtroppo individuato anche alcuni punti critici:
– Il piano superiore delle estremità di testa e di coda è accessibile solo da un lato, peraltro attraversando un percorso piuttosto tortuoso; tempi di efflusso stimati tra 40 e 60 secondi.
– L’unico sistema elettronico informativo presente è l’OBoE, quindi sulla rete Ferrovienord non funzionerà nulla e bisognerà contare sulla disponibilità del personale di bordo, se non impegnato in altre faccende, per conoscere la prossima fermata, il ritardo e la presenza di eventuali anomalie.
– La rete wifi disponibile a bordo è priva di connettività internet e non consente di accedere ad alcun servizio di alcun genere.
– Una volta saliti bordo del Caravaggio, la geolocalizzazione dei dispositivi mobili punta costantemente sul deposito Trenord di Milano Fiorenza; non è quindi possibile utilizzare le app con geolocalizzazione per comprendere dove ci si trova, ma solo i sistemi elettronici informativi del treno.
– Da rivedere lo schema dell’ampia veletta frontale, utilizzandola per dare maggiore risalto alle informazioni veramente utili: categoria/nome della linea e destinazione.
01012020
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Commenti
Dovete arrivare in orario e non stipare pendolari come sardine .
Basta scioperi inutili programmati come un piano ferie
Altro che Caravaggio Pinturicchio e Raffaello
Distogliere l’attenzione con treni fantasmagorici e poi ?
Una volta saliti bordo del Caravaggio, la geolocalizzazione dei dispositivi mobili punta costantemente sul deposito Trenord di Milano Fiorenza…. IMPOSSIBILE!!!! La geolocalizzazione si basa sui satelliti e quindi ti da per forza una posizione esatta a meno che non ti trovi in galleria e stai usando un wifi che ti piazza da un’altra parte ma questo contraddice l’affermazione subito sopra in cui dicevano che il wifi non aveva connettività internet!!!