La movida in centro? In tempi di coronavirus si è spostata lungo l’ex Saronno-Seregno
SARONNO – Il tratto urbano dell’ex ferroviaria Saronno-Seregno è diventato ora un luogo di “evasione” per i più giovani? Sembrerebbe stia andanto proprio così: con l’ordinanza contro la diffusione del coronavirus che impedisce assembramenti, a quanto pare i ragazzi si ritrovano lungo la ferrovia abbandonata che quasi dal centro consente, camminando, di arrivare sino alla periferia al confine con Solaro ed oltre. L’accesso è molto semplice, basta salire ad esempio dalla massicciata nel parco pubblico di via Filippo Reina, dal vicino ponticello o entrare dal parco di via Petrarca, tanto per fare qualche esempio.
In questi giorni ci sono stati diversi “avvistamenti” da parte di chi abita nelle vicinanze, la polizia locale incrementerà i controlli. Chi non rispetta l’ordinanza contro gli assembramenti rischia una pesante sanzione pecuniaria. Insomma, a quanto pare la movida dal centro si è per qualcuno spostata più verso i sobborghi e meno sotto i “riflettori”; una ricerca di aggregazione che d’altra parte di questi tempi è davvero da evitare.
15052020
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Commenti
C’è mai stata una movida in centro?
Non sicuramente da questa amministrazione, perché il progetto di smantellamento del tratto ferroviario è stato bloccato dalla Sovraintendenza. Se volete la green way saronnese non dovete più votare Fagioli.
Ma come è andata a finire? Verrà sistemata o no?
I controlli dovrebbero essere accentuati nello skate park di via Da Vinci che viene frequentato spesso a tutte le ore della giornata anche da giovani provenienti da fuori città e gli assembramenti sono nascosti dagli alberi e dalla vegetazione in crescita.