Baby gang, Guaglianone sollecita Airoldi: “Faccia sentire alle vittime, ai genitori che la città è presente e vicina”
SARONNO – “Sabato un papà ha scritto alla polizia locale preoccupato per una baby gang che imperversa nella zona Santuario. Domenica la missiva con la preoccupazione di un genitore-insegnante è stata resa pubblica da ilSaronno. Sul social la notizia è subito circolata e molti saronnesi l’hanno commentata esprimendo rammarico per gli studenti presi di mira, amarezza per la loro paura e chiedendo interventi”
Inizia così la nota del consigliere comunale di Fratelli d’Italia Gianpietro Guaglianone in merito al problema della baby gang denunciato in queste ore da diversi genitori e più in genere in tema di sicurezza.
“Sulle strade cittadine è bene visibile la campagna dell’Amministrazione “Si alla socialità” dedicata ai ragazzi e agli studenti che arrivano a Sarnno. Io chiedo al sindaco Augusto Airoldi di dire ai nostri studenti “Si alla sicurezza”. Chiedo, come ho fatto in consiglio comunale e con altri interventi, di dare un segno di vicinanza a questi studenti, alle loro famiglie, agli insegnanti alla comunità preoccupata per questo fenomeno.
Gli chiedo di essere trasparente e di aggiornarci. Gli chiedo di affrontare il tema sicurezza pubblicamente per la prima volta da quando è stato eletto”.
Non manca uno stoccata ai silenzi degli ultimi mesi con la richiesta di superare l’impasse: “Se non se la sente, se non ritiene questo tema all’altezza del Covid, dell’hub vaccinale, dell’ex Isotta Fraschini permetta o stimoli a farlo qualcuno il presidente della commissione sicurezza, un capogruppo, un segretario della maggioranza (Mattia Cattaneo che è già intervenuto su questo tema proprio rispondendo ad un mio intervento). Scelga la persona, il modo e il mezzo che preferisce ma faccia sentire alla città che sulla sicurezza degli studenti il Comune c’è”.
“Il polo scolastico saronnese – conclude Guaglianone – è un’eccellenza e una risorsa per l’intera città ma non basta lodarlo bisogna sostenerlo e rispondere alle sue esigenze. Anche quelle di sicurezza e serenità”.
31052021