Corruzione in obitorio a Saronno, Porfido: “Capisco lo sgomento della comunità. I controlli ci sono”
29 Novembre 2022

SARONNO – “Capisco lo sgomento della comunità nell’apprendere la notizia di quanto accaduto ma si tratta di un caso che non rappresenta la situazione della sanità o dell’ospedale di Saronno. E’ un caso che è stato individuato e su cui ci saranno tutti gli accertamenti del caso perchè i controlli e il monitoraggio per prevenire queste situazioni ci sono”.
Sono le parole di Eugenio Porfido direttore generale dell’Asst Valle Olona di cui fa parte l’ospedale di Saronno con cui commenta la vicenda di corruzione dell’obitorio di Saronno per la quale i carabinieri della compagnia cittadina hanno dato esecuzione ieri mattina lunedì 28 novembre 10 misure cautelare tra cui due arresti.
“Sono episodi gravi che non dovrebbero accadere ma che non devono far dimentare il lavoro e l’impegno di chi all’interno della sanità fa il proprio lavoro con spirito di servizio e serietà. E’ importante che ci siano i controlli, e in questo caso hanno dato dei risultati, proprio per intervenire. E’ successo nel 2020 con la vicenda che ha coinvolto la farmacia del presidio di Saronno ed ora con l’obitorio”.
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Commenti
Dagli omicidi in corsia,alla farmacia dell’ospedale ,caso cappellano e adesso obitorio un bel posticino .
dopo lo scandalo pronto soccorso,farmacia,ora obitorio sig Porfido non crede sia ora di farsi da parte ?
La sanita’ by Regione ha depauperato negli anni il nostro ospedale. Travolto prima dal caso “omicidi in corsia” e oggi di nuovo alle cronache x questa indagine…
Quello che e’ stato un’eccellenza utile a 200.000 persone, oggi e’ ridotto molto male