Saronno, sindacati: “In Comune un blocco del personale non in linea con la normativa. Sindaco ritiri la delibera”
SARONNO – Non cala la tensione tra il personale comunale e l’Amministrazione del sindaco Augusto Airoldi. Dopo lo sciopero del personale delle scuole dell’infanzia, lo stato di agitazione del personale dell’area tecnica e alla dura nota delle Rsu per il “diffuso clima di esasperazione con cui si trovano a fare i conti di dipendenti” è stata protocollata ieri una missiva firmata da Uil Fp, Cgil Fpl, Cisla dei Laghi con l’Rsu contro una delibera comunale che blocca la mobilità di 57 dipendenti.
Il testo del documenti, affisso anche in municipio, è scarno quando chiaro: “Le scriventi organizzazioni sindacali chiedono al sindaco e ai componenti la giunta comunale di Saronno, il ritiro della delibera n° 226 del 16 novembre 2023. I contenuti della delibera da una prima e sommaria analisi risultano in palese contrasto con la normativa che consente la dichiarazione di infungibiltà di figure professionali specifiche. La delibera in oggetto invece dichiara l’infungibilità di 57 figure professionali di ex categorie Ce D. Tale atti secondo le disposizioni legislative vigenti non consentono tale vastità di blocco del personale”.
Chiare le critiche mosse dai sindacati: “E’ consentito questo genere di provvedimenti per specifiche e altamente qualificate figure professionali, oppure per una carenza di dotazione organica superiore al 20% per singola figura professionale”. Da queste considerazioni una richiesta forte: “Come già dichiarato nell’incontro sindacale tenutosi il 21 novembre si intima il ritiro immediato della delibera 226 del 16 novembre 2023 per nullità dell’atto”
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Tutti felici, amministrazione bravissima… poi, BOOM: la realtà irrompe