Fagioli destina oltre 200mila euro al teatro
Si legge poi nel documento: “La programmazione attuata nell’esercizio 2016 ha tenuto conto degli indirizzi indicati dall’amministrazione, con particolare riguardo alla promozione di iniziative rivolte alle scuole, alle associazioni e ai giovani, all’organizzazione di attività che favoriscano la produzione amatoriale, nonché alle azioni volte ad agevolare la partecipazione alla programmazione delle famiglie, degli studenti, dei disabili e degli anziani, applicando una politica dei prezzi coerente, concordata con l’amministrazione comunale”. Un accenno viene fatto anche all’impegno dell’attuale consiglio di amministrazione della fondazione, che ha cercato di contenere i costi di gestione.
Il contributo dell’Amministrazione comunale al teatro cittadino Giuditta Pasta era stato duramente contestato dal sindaco Alessandro Fagioli e dalla sua maggioranza soprattutto dopo che la sala saronnese e in particolare il ripianamento di alcune perdite realizzate dal Comune era finito nel mirino della corte dei conti. Le opposizioni avevano richiesto anche un consiglio comunale aperto per affrontare il tema dei conti del teatro e delle modalità con cui preservare la varietà e la qualità della stagione.
La crisi è però tutt’altro che risolta visto che solo qualche mese fa il presidente del cda Paolo Pasqui in una lunga lettera aperta alla città aveva rimarcato le difficoltà economiche della sala spiegando come, pur di risparmiare, si fosse arrivati, ad esempio, a tagliare il personale che prestava servizio come maschere sostituendolo con alcuni stagisti.
31122016