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SARONNO / CERIANO LAGHETTO – Anche l’unità cinofila della polizia penitenziaria nei “boschi della droga” accanto alla ferrovia Saronno-Seregno di Trenord, fra la periferia saronnese e quella cerianese, dove da qualche tempo sono tornati gli spacciatori ed i loro clienti, che nei mesi scorsi erano stati allontanati dopo assidui controlli.

A dare il benvenuto agli agenti il vicesindaco di Ceriano, Dante Cattaneo, e la polizia locale: “Ho avuto il piacere di incontrare nei boschi del Parco delle Groane due agenti dell’unità cinofila antidroga della polizia penitenziaria in compagnia dei formidabili agenti a 4 zampe Holly e Achille – rimarca Cattaneo, che è anche assessore comunale alla Sicurezza – Un saluto e un grande grazie agli uomini e alle donne della polizia penitenziaria per ciò che fanno per la sicurezza dentro e fuori le carceri! Siamo con voi”.

(foto: l’unità cinofila della polizia penitenziaria con il vicesindaco di Ceriano Laghetto, Dante Cattaneo. L’esponente politico è anche il coordinatore dei sindaci Lega in Lombardia)

04022021

9 Commenti

  1. Grazie a tutte le forze di polizia impegnate sul terreno e all’Amministrazione comunale cerianese per lo straordinario sforzo

  2. Einstein diceva che solo 2 cose sono infinite, la stupidità umana e l’universo… E non era sicuro della seconda

  3. Poi mancano agenti nelle carceri, questo paese e proprio strano, c’è droga nelle carceri la cerchiamo fuori, la polizia locale anziché controllare il traffico con i molteplici cantieri è obbligata a fare altro 😱

    • Di quante persone è composta la Polizia Locale?
      Se non sbaglio dovrebbe esserci 1 vigile ogni 800-1000 abitante.
      Come dice Zaia “pensateci sopra”.
      A Ceriano i soldi si sprecano con avvocati, giornali locali e forse anche con pseudo volonrtari

    • Non è politica ma vita comune , se non capisce non è colpa sua , continui a sostenere gente che fuori dalla politica non ha mai fatto niente , e non ha un lavoro .

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