Ospedale, ecco il cronoprogramma del rinnovamento: dalle sale operatorie, al nuovo padiglione marrone
SARONNO – Durante l’ultima riunione sindacale l’Asst Valle Olona azienda ospedaliera che gestisce l’ospedale di Saronno che presentato il programma di interventi strutturali con gli investimenti previsti e importante novità, la tempistica di realizzazione delle opere.
Ecco i diversi interventi che saranno realizzati sulla struttura saronnese con le tempistiche previste per la conclusione dei lavori.
Partiamo dalla ristrutturazione delle sale operatorie all’ottavo e settimo piano del padiglione verde che prevedono anche alcuni interventi propedeutici di bonifica: è previsto un investimento di 6 milioni di euro per la scadenza del giugno 2023.
Progetto cruciale la ristrutturazione del padiglione Marrone, un intervento studiato nel pieno della pandemia per separare i percorsi del Pronto soccorso da quelle delle degenze di terapia semintensiva da realizzarsi con un intervento di 9,15 milioni di euro entro il giugno 2024. Al momento è in corso la progettazione preliminare.
Ci sono poi i 560 mila euro degli adeguamenti alla normativa di prevenzione incendi con due lotti di interventi (che prevedono nuove misure di sicurezza e nuovi spazi ad hoc) che saranno ultimati entro il marzo 2022. In tema di sicurezza e prevenzione degli incendi sono previsti 3 milioni di euro per la riqualificazione del primo e quinto piano del padiglione Verde ossia la sede della Psichiatria e della Pediatria. Questa tranche dovrebbe essere ultimata, visto che è in corso l’approvazione del progetto definitivo, entro dicembre 2023.
La ristruttura del triage del pronto soccorso, realizzata con 185 mila euro, sarà realizzata entro il giugno 2024.
Al di là degli investimenti strutturali resta sul piatto anche il tema del personale, come sottolineato recentemente da Daniele Ballabio di Uil Fpl.
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Commenti
Anonimo ha detto: Sono stata oggi al pronto soccorso a Saronno, veloci, competenti e gentilissimi. Non vorrei andare da un’altra parte.
Comunque, i lavori dovrebbero finire tra 3 anni… mi sembra una presa in giro
Anonimo ha detto: Il personale in infortunio x i buchi che coperti da acqua non si vedono….io a casa x questo.
Rispondi Saronnese in attesa ha detto: Quindi come si concilia con le azioni di OS? O forse è già merito delle tremila firme e se alla fine l’ospedale non chiuderá sarà merito di OS? E se alla fine chiudesse OS potrebbe comunque dire “nonostante il nostro impegno, noi ce l’abbiamo messa tutta”.
Insomma non c’è che dire: OS ha al proprio interno dei gran furgoni!?
Anonimo ha detto: Se non assumono personale (4 anestesisti in tutto in servizio) il declassamento e’ nei fatti. Sale operatorie quasi ferme, rianimazione al minimo con turni impossibili.
Saltate le liste d’attesa. Pazienti ogni giorno smistati in altri ospedali. Chi lo nega si informi meglio
Anonimo ha detto: Ma quante ne dobbiamo sentire ancora?? Intanto nell’articolo sono descritti lavori per circa 20 milioni ma se non ricordo male ne erano stanziati 23, quelli che mancano sono per le assunzioni di personale? Perché fare i reparti nuovi se non c’è il personale non ha molto senso.
Il padiglione di medicina doveva essere ristrutturato completamente, ma voci di corridoio dicono che saranno ristruttrati due piani… ma sono voci di corridoio, staremo a vedere
Saronno diventerrà un P.O.T.? Un centro ambulatoriale e riabilitativo? Ma allora diciamolo chiaramente e facciamo in modo che diventi eccellente in quello che è destinato, ma smettiamola di dire cose che sono smentite dall’evidenza
Anonimo ha detto: Quindi tutte le balle di pd e obiettivo saronno sul declassamento come al solito vengono smentite
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Come al solito arriva la difesa d’ufficio… Va bene essere di parte ma non vede com’è ridotto il sistema sanitario pubblico? vuole un confronto, vada in Emilia Romagna o in Veneto
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Io so che per qualsiasi cosa più seria di un braccio rotto ti portano in un pronto soccorso diverso da Saronno. Quando il pronto soccorso tornerà come un tempo riferimento per l’area a nord di Milano potremo dire che quelle del PD erano balle, per adesso asst valle olona è per noi stata solo una disgrazia
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Anche il futuro POT di Saronno che finirà sotto l’Asst Rhodense dal prossimo gennaio deve essere messo a norma, cosa già accaduta con l’ospedale Caduti Bollatesi, prima di essere declassato.
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P..S.: le 3000 firme infiocchettate e consegnate in regione, non sono servite a niente, se non a dar visibilità ad una lista civica saronnese.
E a nulla è servito l’intervento dell’inesistente sindaco di Saronno che esclamava ” se verrò eletto, per l’ospedale picchieró i pugni sul tavolo in regione”, perché in regione non l’hanno mai visto.-
Stare nella Lega si hanno informazioni di prima mano, quindi siete voi della Lega che declassate l’ospedale in POT, buono a sapersi, almeno quando si voterà ne terrò conto.
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Alessio ha detto: Si sa benissimo che i tempi di attuazione sono un optional …e comunque niente di nuovo, si è detto cose che già si sapevano …a Busto avranno sentito che l ospedale di Saronno vuole staccarsi dalla azienda Valleolona e hanno mollato lo zuccherino …..è un ano e mezzo che stanno lavorando alla rete antincendio e il risultato è una vergogna …..strade interne piene di voragini che non vengono sistemate e che creano disagio per ambulanze con malati a bordo che si devono subire gli scossoni e cittadini costretti a fare attenzione a dove mettono i piedi, e quando piove fango da tutte le parti , una vergogna ….altro che tempistica !
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