Rodari, Ob Sar: “Ecco la verità sul bando”. Azioni legali di Ciceroni per l’uso non autorizzato dei suoi mezzi informatici
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Obiettivo Saronno in merito alla vittoria dei 7 milioni di euro del bando regionale per la nuova scuola Rodari.
“Obiettivo Saronno non aveva alcun dubbio che il bando “Spazio alla Scuola” sarebbe stato vinto perché, grazie al continuo confronto con l’ex assessore Novella Ciceroni, conosce la qualità e il livello della proposta progettuale a cui si era arrivati dopo un anno di lavoro e con cui si è partecipato al bando. Siamo molto felici e soddisfatti per il finanziamento regionale di 7 milioni di euro che permetterà di costruire la nuova scuola Rodari, luogo importante per la crescita dei nostri piccoli cittadini.
Dopo aver letto le roboanti dichiarazioni dell’amministrazione comunale e quelle grottesche e patetiche della sua maggioranza, Obiettivo Saronno ritiene necessario fare chiarezza e dare la giusta visione degli eventi, che sono completamente diversi da come sono stati fino ad oggi presentati, con lo scopo principale, in mancanza di contenuti, di denigrare l’unica vera realtà civica saronnese, reale espressione dei cittadini.
Innanzi tutto, la famigerata perdita del finanziamento di 4 milioni di euro del “vecchio bando”, strumentalizzata dai soliti e adoperata per addossare escogitate responsabilità all’ex assessore Ciceroni, non è stato mai dichiarato perso dal Ministero, tanto è vero che la Giunta Airoldi recentemente vi ha dovuto rinunciare per accettare i 7 milioni del nuovo bando.
È vero, invece che, per il vecchio bando, non è stato possibile rispettare le tempistiche di assegnazione dei lavori, perché è stato necessario rivedere più volte il progetto, in conseguenza del notevole aumento dei prezzi dei materiali nell’edilizia e dei restringenti criteri legati al risparmio energetico. Questo ha inevitabilmente allungato i tempi di progettazione a cui si è sovrapposta la tempistica di ricerca dei 3,5 milioni di euro in più necessari a finanziare il progetto.
Sappiamo con certezza che il sindaco Airoldi a Giugno 2021 è stato invitato dall’Agenzia per la coesione territoriale, vigilata direttamente dal Presidente del Consiglio dei Ministri, ad un incontro per la questione Rodari. Almeno in quella occasione il sindaco avrebbe potuto sollevare la necessità di chiedere una proroga dei termini di affidamento dei lavori e conoscere così il parere del Ministero, invece ha scelto deliberatamente di non coinvolgere il suo assessore ai lavori pubblici e ha permesso che si richiedesse la proroga approfittando del successivo diniego per estromettere dal governo della città non solo uno degli assessori più attivi e operosi, Novella Ciceroni, ma l’intero gruppo Obiettivo Saronno dalla maggioranza, che ormai da tempo aveva iniziato a esprimersi criticamente verso l’operato dell’amministrazione, in particolare sul commercio cittadino e sulla delibera di consiglio comunale di fine dicembre 2021, che ha privato il Consiglio Comunale della possibilità di decidere quali servizi affidare alla società Saronno Servizi, demandandola alla sola Giunta.
Stando a quanto riportato da ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani – a Gennaio 2022, nella descrizione degli emendamenti richiesti al decreto milleproroghe, “la quasi totalità” dei Comuni italiani beneficiari del “bando Rodari” erano in ritardo con l’affidamento dei lavori: ANCI chiedeva perciò una proroga dei termini di scadenza del bando per evitare che si perdessero i contributi già assegnati. Per la quasi totalità dei comuni italiani a Gennaio 2022 è stato necessario chiedere una proroga ma solo all’assessore ai lavori pubblici di Saronno, Novella Ciceroni, sono state revocate le deleghe.
Tornando al comunicato stampa dell’amministrazione sulla vincita del bando “Spazio alla Scuola”, si fa intendere espressamente che in cinque mesi, cioè dalla revoca delle deleghe a Novella Ciceroni alla vincita del bando, la giunta ha risolto tutti i problemi della Rodari. La maggioranza, rappresentata dai consiglieri capigruppo delle varie liste, e il sindaco stesso vogliono persino far credere ai cittadini che il merito sia dell’attuale assessore ai lavori pubblici che si è insediata il 18 febbraio 2022 mentre la scadenza per la partecipazione al bando era il 15 marzo. Che meriti può vantare l’assessore Pozzoli sulla vincita di un bando così complesso dopo aver lavorato meno di un mese?
La verità è che già a dicembre 2021, dopo aver ricevuto dal Ministero il diniego della proroga per il “vecchio bando”, l’allora assessore Novella Ciceroni si era messa alla ricerca di nuovi finanziamenti e aveva individuato e indicato agli Uffici tecnici il bando “Spazio alla Scuola” come quello su cui si potevano avere maggiori possibilità di vincita, in quanto i requisiti per partecipare erano uguali a quelli del “vecchio bando”. Il bando “Spazio alla Scuola”, annunciato dalla Regione per fine Gennaio 2022, è stato preceduto da una manifestazione di interesse – aperta a fine Dicembre e chiusa il 18 Gennaio 2022 – la cui partecipazione permetteva di ottenere un punteggio aggiuntivo, fino a 10 punti, in caso di assegnazione del nuovo bando. Ebbene, è stata Novella Ciceroni a dare l’indicazione all’Area tecnica di partecipare a questa manifestazione di interesse, sensibilizzando i dipendenti comunali ad una fattiva operatività durante le festività natalizie. E così è stato. Al riguardo, il sindaco Airoldi non si mostrò interessato, anzi, insieme all’assessore al Commercio e al Bilancio Domenico D’Amato, si dedicò alla ricerca di fantomatiche soluzioni di finanziamento come il coinvolgimento di privati.
L’11 gennaio 2022, due giorni prima della revoca delle sue deleghe, Novella Ciceroni incontrò la Dirigente Scolastica della scuola Rodari e il Presidente del Consiglio di Istituto per parlare di questa nuova opportunità e si rese disponibile a incontrare i genitori degli alunni in quei giorni per chiarire l’accaduto e per comunicare le azioni messe in campo per procedere con la costruzione della nuova scuola.
Oggi Saronno ha ottenuto il finanziamento di 7 milioni di euro per la nuova scuola Rodari solo perché Novella Ciceroni sei mesi fa decise di partecipare alla manifestazione di interesse per il nuovo bando “Spazio alla scuola” con un progetto di alto livello pronto da Settembre 2021. E il sindaco Airoldi, accompagnato all’unanimità dai Capigruppo della maggioranza, comunica ai cittadini che il merito va attribuito alla nuova giunta e al nuovo assessore?
Ancora fumo negli occhi dei cittadini? Obiettivo Saronno non permetterà che ciò avvenga di nuovo ed è disposta a combattere, con tutto l’impegno necessario, questa politica ancorata alla mancanza di trasparenza e condivisione.
Nel contempo è giusto informare che Novella Ciceroni, vittima anche di un uso non autorizzato dei suoi mezzi informativi da parte dell’Amministrazione, ha dovuto ricorrere alla tutela legale per poter rientrare nella disponibilità di elementi a sua difesa, ingiustamente negati.
Inoltre, l’ex assessore Ciceroni ha ora promosso idonee azioni avanti alle competenti sedi, compresa quella penale, al fine di veder tutelata la sua immagine, il suo decoro e la sua reputazione facendo salvo ed impregiudicato ogni suo diritto al risarcimento dei danni tutti conseguenti.
L’azione intrapresa dall’ex Assessore e Presidente di Obiettivo Saronno ha il fine ultimo di tutelare anche i numerosi cittadini che non vedono la politica come un mandato esclusivo per pochi eletti, quando invece dovrebbe essere in ogni istante uno strumento a servizio di tutta la cittadinanza.
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Commenti
Uno schiaffo a tutti i benpensanti : finirete presto di denigrare le persone!
Li vogliamo guardare in faccia quando verrà letto il verdetto della Commissionie davanti a tutti !
Hanno manomesso il PC..che gesto squallido sarebbe..
Ognuno ha la propria verità e versione. Da entrambe le parti ci sarà del vero. Ma chi si loda,sempre si imbroda.
Continuo a domandarmi perché il PD non batta un colpo mai su nessuna questione, anche quando vota contro in consiglio comunale su una decisione individuale del sindaco ( vedi proproga commissione). Questa giunta, se arriva a fine mandato, farà la fine della giunta porro.
Il PD a Saronno non esiste è sparito e distrutto, ad eccezione di alcuni che emergono individualmente.
Il PD non ha la forza per rimangiarsi scelte sbagliate e ora chiudono tutti la bocca
Se il computer era del comune non vedo perché ci dovessero essere le sue cose personali, viceversa se fosse stato suo allora altra storia
E poi camminò sulle acque
Tanto rumore per nulla
La verità è una sola: l’Amministrazione, senza Obb Saronno, ha partecipato a un bando e ha vinto. Semplice.
Qualcuno è stato colto con le mani nella marmellata ? Pardon , nel PC
Non è educato smanettare il PC altrui
ma il pc è del comune nn della ciceroni
…ma l’utenza è personale…
(leggi le sentenze del Garante, in merito)
Arriva la verità…arriva …
A dire il vero se il finanziamento non era perso per quale ragione Ciceroni cercava un altro bando? Per quale ragione chiedevano proroghe due settimane dopo la scadenza dei termini?
Bene: Obiettivo Saronno dichiara che il finanziamento ministeriale non era affatto perso e spiega anche i motivi del ritardo nell’aggiudicazione dei lavori. A questo punto non si capisce per quale motivo abbia votato a favore della commissione di inchiesta.
La verità deve uscire
Stiamo aspettando la fine della Commissione d’inchiesta, la colpa a qualcuno dovrà essere data!
La verità sta venendo fuori …
Se in citta’ sorge e sorgera’ il sole lo dobbiamo solo a loro, e al magnifico loro operato.
Saronnesi sappiatelo!!! ?
Scusi sig.na Giudici: il grassetto che incita alla lettura è una scelta redazionale o dell’originale inviato da Obiettivo Saronno?
Grazie
Fumo negli occhi !
A me dispiace solo che Airoldi pensi che i suoi elettori siano stupidi a tal punto da non capire che il nuovo finanziamento non può essere per merito del nuovo assessore.
E noi invece dobbiamo pensare che chi non partecipa a un bando è pure in grado di vincerlo?
Che pesantezza…se solo fossero almeno in parte bravi quanto sono egocentrici…
Legali, propri mezzi informatici, mitica Ciceroni
Mi chiedevo quando sarebbe uscito questo articolo.
Obiettivo Saronno mancato…
Ora manca solo la nota di Forza Italia e gli abbiamo sentiti tutti cercare di togliere i meriti all’attuale Amministrazione 😀 😀 😀
L’errore più grande di questa amministrazione è stato apparentarvi con voi al ballottaggio visto che avrebbero vinto comunque, i saronnesi piuttosto che votare la precedente amministrazione avrebbe votato chiunque
I risultati di questo intelligentissimo e fine ragionamento politico sono sotto gli occhi di tutti: città allo sbando, insicura, priva di eventi estivi di rilievo, quei pochi piccoli eventi organizzati sono per tenersi buone associazioni amiche, il sindaco praticamente non esiste, tenuto sotto scacco dal presidente del consiglio comunale, immobilismo più totale (tanto è sempre colpa del Covid)… e si potrebbe continuare per giorni!
Siete peggio dei leghisti
Se qualcuno ha utilizzato impropriamente i mezzi informatici senza averne la facoltà dovrà giustificarlo davanti alla cittadinanza !
Immagino che il sistema giudiziario italiano non veda l’ora di giudicare, in sede penale, i litigi sui social dell’ex-assessore.
Ma se l’ex Asssessore è così brava e operosa ci spiega (per trasparenza verso la città) come mai la proroga è stata richiesta a bando scaduto ?
Ma scusate i mezzi informatici non sono proprietà dell’Amministrazione? Cosa farneticano quelli di Obbiettivo Saronno?
Facciamo i nomi, facciamoliii