x

x

GERENZANO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Lisa Molteni candidata per la lista Moratti alle elezioni regionali di domencia 12 e luneì 13 febbraio.

“C’è un profilo social molto ironico che racconta con la satira le avventure dei pendolari in Circumvesuviana. Eccolo: “Circumvesuviana, guida alle soppressioni e ai misteri irrisolti”. Divertente e geniale. Consigliamo ai pendolari di Trenord di prendere spunto per raccontare l’avventuroso viaggio verso Milano e ritorno per lavorare. Ogni giorno una sorpresa, una incognita. Qualcosa di simile è raccontanto nella pagina fb “Disservizio Trenord”. O da “Pendolari informati Trenord”, dove si legge:

“Uniamoci contro i disservizi trenord! Raccogliamo informazioni per prevenire i disagi che affliggono il pendolare negli ultimi mesi.
Conosci il tuo nemico e saprai sconfiggerlo! Creiamo una rete comune di informazioni che circolano e potremmo aggirare i disagi, scioperi, soppressioni e ritardi che ci impediscono di arrivare a lavoro, scuola, corso, evento, appuntamento in orario”. Ci rendiamo conto?

Oramai viaggiare è una rassegnazione – commenta Lisa Molteni, candidata per la provincia di Varese nella Lista Moratti -. Un viaggio nel tempo reale, non ferroviario di Trenord, nel racconto dei sopravvissuti del pendolarismo ci fa capire che una regione non può ambire a livelli di civiltà accettabili se i trasporti sono quelli che vengono subiti tutti i giorni da milioni di viaggiatori innocenti! Peraltro ancora non ha capito Regione Lombardia che Trenord non è solo un servizio per chi lavora ma è anche un volano ed un mezzo indispensabile per i turismo. Sì, il turismo. Parolona impronunciabile perché il servizio sembra tarato sui tempi e le esigenze di un tempo che era analogico. Oggi è digitale, vede, sceglie, agisce. Ma lo spostamento è una chimera. Turismo è enogastronomia, arte, cultura. Invece è attesa, ritardi, disagi. Rinuncia. Eppure la Svizzera è a 50 chilometri e poco più da piazzale Cadorna, epicentro del problema, con diramazioni in piazza Lombardia. Basterebbe copiare, per non sbagliare. Lombardi, resistete, ma dateci una mano a cambiare!”, conclude Molteni.

(foto: Molteni e Moratti)


Vuoi rimanere informato sulle notizie di politica? Iscriviti al canale Telegram de ilSaronno dedicato alla politica cerca @ilsaronnopolitica oppure clicca qui https://t.me/ilsaronnopolitica

Vuoi ricevere le principali notizie in tempo reale?

Su Whatsapp invia il messaggio “notizie on” al numero + 39 3202734048
Su Telegram cerca il canale @ilsaronnobn o clicca su 
https://t.me/ilsaronnobn
C’è anche la newsletter: clicca qui per info e iscrizione

4 Commenti

  1. Adesso facciamo del razzismo interregionale? Allora per lo stesso principio vale dire che non è corretto lamentarsi della salute lombarda, perché è 100 volte migliore, più organizzata ed efficiente du quella Campana….
    Comunque bella proposta quella della Moratti di internazionalizzare i bandi per il trasporto pubblico, cosi magari avremo al posto di Trenord una bella DB Tedesca o le ferrovie Francesi a gestire i nostri quattrini….ma se Regione Lombardia non investe nelle infrastrutture, possono mettere anche a Bando interplanetario il trasporto pubblico, ma i problemi di ora rimarranno. Cosa dice la Moratti e Majorino su gli investimenti infrastrutturali (Stazioni, linee ferroviarie, parcheggi etc…)?

    • Il problema è che sono stati investiti MILIARDI di Euro in treni e infrastrutture, ma la situazione non migliora. Forse perché il problema sono proprio le “teste”??

  2. senza accendere polemiche, volevo solo puntualizzare che i milardi di euro delle tasse dei cittadini Lombardi sono stati investi nei treni, le infrastrutture non sono di Trenord ma in parte di Ferrovienord e per gran parte della rete Lombarda di RFI – Rete Ferroviaria Italiana (gruppo FS- Ferrovie dello stato).Se Ferrovienord che fa ancora capo alla Regione Lombardia sta investendo per migliorare anche la rete ferroviaria di sua competenza, RFI – Rete Ferroviaria Italiana (gruppo FS- Ferrovie dello stato) ha solo promesso investimenti che non ha ancora fatto per la Lombardia. Paragonare la Circumvesuviana con Trenord (con tutto il rispetto per il servizio ferroviario campano) mi sembra completamente fuori luogo visto che le due realtà non sono paragonabili per i volumi di treni fatti ogni giorno e per il traffico ferroviario regionale che in lombardia si scontra con il traffico dei treni merci con gli intercity Trenitalia e con l’ Alta velocità Trenitalia su linee del nodo di Milano ormai sature. Sevono proposte concrete da condividere con i due gestori dell’infrastruttura per snellire il traffico sulla rete ferroviaria lombarda senza ridurre i treni regionali e da questo punto di partenza ragionare a tavolino per migliorare il servizio di Trenord come puntualità frequenza.

Comments are closed.