Ospedale di Saronno, parla l’ultimo rianimatore dimissionario che cita i Pink Floyd
SARONNO – “Servono delle risorse e dei passi concreti ma io credo che l’ospedale possa essere rilanciato”. E’ uno dei passaggi più cruciali dell’intervento più intenso del consiglio comunale aperto per il futuro dell’ospedale di Saronno tenutosi lunedì 15 maggio in sala Vanelli.
A prendere la parola a metà serata, dopo i comitati e prima dei consiglieri comunali, è Alessandro Robbiati rianimatore che per anni ha lavorato all’ospedale di Saronno e che recentemente ha dato le dimissioni.
Il suo intervento è accorato nelle sue parole di fiducia nell’operato dei colleghi e nelle prospettive della rinascita c’è il rammarico per un addio “ormai inevitabile”. “Vado via a malincuore da questo ospedale – ha spiegato con sincerità – le mie figlie sono nate qui mio padre è morto qui ma soprattutto io come professionista mi sono formato in questa struttura”.
E ancora: “Bisogna fare uno sforzo per questo ospedale – apprezzo che ci sia stato bando per cooperative per il pronto soccorso che serve per mantenere l’attività. Questa al momento è la priorità. Questo bando aiuterà l’ospedale”.
Robbiati ha concluso con un’intensa metafora: “C’è una canzone dei Pink Floyd che dice “ci han fatto barattare un gigante per un fantasma”. Ecco io ho sempre visto l’ospedale di un Saronno come un gigante”.
Vuoi ricevere le principali notizie in tempo reale?
Su Whatsapp invia il messaggio “notizie on” al numero + 39 3202734048
Su Telegram cerca il canale @ilsaronnobn o clicca su https://t.me/ilsaronnobn
C’è anche la newsletter: clicca qui per info e iscrizione