“No all’antenna”: dopo il rigetto del Tar in arrivo la diffida a Saronno e Vodafone all’installazione
8 Dicembre 2023

SARONNO – Il rigetto del Tar non ha fermato l’azione del comitato “No all’antenna” che da un mese si batte contro l’installazione dell’antenna per la telefonia posizionata sul territorio del Comune di Saronno al confine con il Comune di Ceriano Laghetto a poche decine di metri dalle case della frazione di Dal Pozzo.
Mercoledì il Tar ha rigettato il ricordo cautelare presentato dal comitato: “Sapevamo che poteva succedere e che il ricorso sarebbe stato solo un primo passo – spiega il portavoce del comitato – in sostanza è stato detto che non essendoci ancora le antenne funzionanti non sussistono rischi per la salute”.
E proprio partendo da qui il gruppo sta lavorando ad una nuova mossa sempre sostenuto dall’avvocato Elio Errichiello: “Si tratta di una diffida, al Comune di Saronno e a Vodafone, per l’installazione delle antenne”.
Non è l’unica azione in corso: c’è anche l’attività dell’Amministrazione comunale di Ceriano con l’avvocato Andrea Soncini che stanno lavorando su più fronti compresa la raccolta dei dati con Ats Brianza e il sollecito del parere della commissione paesaggio.
Di questi provvedimenti si è parlato lunedì 4 dicembre nel consiglio comunale con seduta aperta per far parlare il comitato a Ceriano Laghetto. Era stato invitato anche il sindaco Augusto Airoldi “che non solo non si è presentato ma ha neanche inviato una risposta” ha rimarcato il vicesindaco Dante Cattaneo.
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Commenti
Spett redazione continuate a censurare i commenti che chiedono di sapere chi ha creato e chi fa parte del comitato no antenna. Giornalismo professionale per usare un linguaggio da efucanda.
ma diffida de che?
Dato che le onde elettromagnetiche NON SONO un pericolo per la salute si deduce che la protesta del comitato no antenna è puramente ideologica.
Il risultato sarà una antenna costruita in ritardo, soldi pubblici sprecati in pareri e atti giuridici, danni economici per l’operatore di telefonia che saranno pagati dagli utenti.
Complimenti per la mancanza di senso civico.
E poi scopri che il manifestante anti- antenna ha in casa un modem ultragiga che spara microonde elettromagnetiche fino in cantina e in soffitta.
Airoldi si comporta da menefreghista non solo non partecipa all’invito di un comune vicino ,maa non si degna nemmeno di rispondere , chissà chi crede di essere ????
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Invito palesemente fatto per mettere in difficoltà, ha fatto solo bene senza contare che nulla puonun sindaco se vengono rispettate le regole