Saronno, istituzione Zerbi Lega: “Una nomina precaria?”
SARONNO – “Apprendiamo dalla stampa della sostituzione del presidente dell’Istituzione Zerbi. Tale sostituzione avvenuta nel totale silenzio e tenendo all’oscuro il consiglio di amministrazione, ai cui membri non è mai stata data comunicazione in merito alle dimissioni dell’ex presidente Lisalberta Castaldi“.
Inizia così la nota della Lega di Saronno in merito alla nomina di Giuseppe D’Elia come nuovo presidente dell’istituzione Zerbi che si occupa delle scuole materne cittadine.
“Leggiamo quindi sulla stampa locale che il sindaco Augusto Airoldi ha nominato come nuovo presidente Giuseppe D’Elia, già socio presso lo stimato studio legale che porta, oltre al suo nome, quello della consigliere comunale ed avvocato Marta Gilli.
Premettiamo che il nuovo presidente ha senz’altro qualifiche professionali adeguate a coprire il ruolo e gli auguriamo di fare un buon lavoro nell’interesse dei cittadini e dell’istituzione Zerbi.
L’istituzione Zerbi è un ente benemerito che merita rispetto. Ci domandiamo se la nomina possa essere duratura e se il sindaco abbia valutato l’opportunità di tale nomina alla luce del fatto che le nomine all’interno delle società pubbliche o di diritto privato a partecipazione pubblica, non possono essere fatte nei confronti di parenti, coniugi, estensivamente interpretabile anche come conviventi, di membri dell’amministrazione, siano essi assessori o consiglieri comunali.
Si vorrebbe evitare che, a distanza di pochi mesi, il presidente possa essere sostituito di nuovo. Bisognerebbe evitare un altro cambio all’interno del CdA. Una precarietà della presidenza andrebbe a pesare pesantemente sull’operato della Zerbi. Il CdA della Zerbi ha già visto un elevato ricambio di componenti con solo due consiglieri in carica sin dall’inizio, uno dei quali è il consigliere di minoranza (Davide Borghi ndr).