Frontalieri, Emanuele Monti (Lega): “Scongiurare doppia tassazione su telelavoro”
MILANO – “In questi mesi di ascolto del territorio nell’ambito dell’iniziativa “La Lombardia che vorrei”, specialmente nella parte settentrionale della nostra provincia, ho toccato con mano quanto sia sentita dai lavoratori frontalieri la questione del telelavoro. Mi sono celermente attivato coinvolgendo i parlamentari Stefano Candiani e Massimiliano Romeo per trovare una soluzione alla scadenza dell’accordo amichevole siglato nel 2020 tra Svizzera e Italia che regolarizza il lavoro dei tantissimi cittadini italiani che svolgono il proprio lavoro dal domicilio. L’esperienza maturata durante la pandemia ha portato risultati virtuosi che ora non possono essere sprecati per colpa di una miopia burocratica. La volontà della Lega e grazie alla sua intraprendenza a livello parlamentare, a valle di un lavoro sinergico con il sottoscritto, è portare a casa la partita il prima possibile siccome dal prossimo 1° febbraio il vecchio accordo cesserà la sua efficacia. Ce lo chiedono tantissimi lavoratori e anche le imprese avrebbero tantissimi benefici”. Lo dichiara Emanuele Monti, consigliere regionale e capolista della Lega alle elezioni regionali, durante la conferenza stampa con il deputato Stefano Candiani (Lega).
“Proprio questa settimana a livello nazionale, su mia sollecitazione, stiamo lavorando per mutuare quanto già fatto tra Svizzera e Francia lo scorso dicembre, ovvero un’intesa per permettere ai frontalieri di lavorare fino ad un massimo del 40% dell’orario lavorativo dal proprio domicilio senza ulteriori aggravi fiscali” aggiunge Emanuele Monti.
“Molto importanti anche le due proposte che stiamo portando avanti concernenti il calcolo dell’assegno di disoccupazione con l’obiettivo di equipararlo, per i primi tre mesi, alla legislazione Svizzera (nel caso l’assegno “italiano” superi quello secondo la legislazione svizzera questa norma non è applicata) e poi un bonus una tantum come premio di frontiera al fine di sostenere la competitività salariale e scongiurare la desertificazione produttiva. Questo potrebbe aprire la strada alla creazione di una zona economica speciale in cui la Lega ha sempre creduto”.
Vuoi ricevere le principali notizie in tempo reale?
Su Whatsapp invia il messaggio “notizie on” al numero + 39 3202734048
Su Telegram cerca il canale @ilsaronnobn o clicca su https://t.me/ilsaronnobn
C’è anche la newsletter: clicca qui per info e iscrizione
Lascia un commento
Commenti
Stiamo parlando dei frontalieri italiani che una cera politica svizzera definisce ratti invasori con tanto di manifesti?