Telos, Questura: “Denunciate 17 persone anche per tentate lesioni agli agenti”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota inviata dalla Questura di Varese in merito all’occupazione della palazzina tra via Varese e via Lainati da parte dei ragazzi del centro sociale e alle operazioni di sgombero avvenute ieri mattina.
Nella prima mattinata di ieri è stata effettuata dalla Polizia di Stato e dai Carabinieri l’attività di sgombero dell’immobile illegalmente occupato dagli aderenti al Centro Sociale Telos di Saronno.
L’invasione dell’edificio di proprietà privata è stato effettuato nella serata del 10 dicembre scorso parallelamente ad un presidio non preavvisato svolto di fronte alla locale stazione ferroviaria. In particolare alcune decine di soggetti gravitanti i centri sociali della provincia, travisati hanno sfondato i serramenti dello stabile e si sono introdotti in quello che era un deposito di pullman.
Nel corso di questa occupazione il personale della Polizia di Stato ha monitorato tutte le operazioni e notato la presenza di soggetti conosciuti già resisi responsabili di attività delittuose analoghe sebbene gli stessi cercavano di coprire i loro volti con berretti, passamontagna e con lo striscione che hanno esposto. In un frangente alcuni di loro hanno anche lanciato un petardo verso la macchina della Polizia e successivamente un sasso che ha infranto il parabrezza della pattuglia.
Per tali fatti sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Busto Arsizio dieci persone, tutte conosciute per aver già riportato denunce per reati commessi in corso di manifestazioni e occupazioni, per i reati commessi ovvero danneggiamento, invasione ai fini di occupazione, resistenza aggravata, inottemperanza ai fogli di via e organizzazione di riunioni pubbliche senza preavviso. A carico di ignoti anche la denuncia per danneggiamento e tentate lesioni agli agenti di Polizia.
Le operazioni di sgombero condotte ieri mattina da Polizia di Stato e Carabinieri hanno invece consentito di sorprendere all’interno altre sette persone, tra le quali cinque di altra provincia. Tutti i soggetti identificati, tra i quali non sono mancati alcuni dei soliti che continuano a partecipare a tali attività nonostante le numerose denunce, sono stati fotosegnalati e denunciati per invasione di edifici privati, danneggiamento e furto di energia elettrica. Infatti all’interno dei locali occupati gli stessi, così come accertato anche dall’Enel, avevano il collegamento all’energia elettrica trafugato attraverso l’aggancio abusivo alle centraline e ai pali della luce della pubblica via.
All’interno dell’immobile non sono mancate scritte violente contro le forze dell’ordine e a favore delle occupazioni e autogestioni. Sequestrato diverso materiale utilizzato per la forzature e blindatura delle porte degli stabili occupati. L’immobile è stato riconsegnato alla proprietà per i lavori di messa in sicurezza.
25012015
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Commenti
è vero anche che servirebbe un ripristino della legalità a 360 gradi.
Giusto lo sgombero e i provvedimenti nei confronti dei Telos, però qualche legge/regolamento più severo anche nei confronti dei proprietari di certe schifezze (sempre più numerose a Saronno) non guasterebbe.
Il decoro urbano è un dovere di tutti!
A cosa servono le denunce se poi dopo mezz’ora sono di nuovo fuori?!?!?!? Sbatteteli in galera per una decina d’anni e poi ne parliamo
“L’immobile è stato riconsegnato alla proprietà per i lavori di messa in sicurezza.” ahahaha quante volte l’ho letto? Le pantegane ringraziano per lo spazio messo loro a disposizione.
Lo stabile deve esssere a disposizione del proprietario , anche per essere tenuto vuoto se vuole. Le tasse le paga lui o quelli che lo stavano usando?
Purtroppo con lentezza ma fiducioso che questi atti non resteranno impuniti….secondo me dopo qualche mese in galera gli passerà voglia di giocare all anarchico
Dovreste cominciare a pubblicare nomi e soprattutto cognomi di questi soggetti.E smettiamola di chiamarli ragazzi.Sono nella maggior parte dei casi adulti e vaccinati!
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Felice di essere stupido se la penso in maniera diametralmente opposta alla tua! !!!
A lavorare i barboni e nullafacenti .
Adesso Saronno si aspetta il pugno duro del giudice. Un periodo di “gabbio” e a seguito “lavori socialmente utili” farebbe solo il loro bene!