Prevosto: “La Storia non si può cambiare: Saronno è città d’incontro e accoglienza”
SARONNO – Con un discorso accorato, sentito ed intenso monsignor Armando Cattaneo è tornato a parlare di profughi e accoglienza nella città degli amaretti. L’ha fatto dopo quasi un mese di silenzio da quando durante la Via Crucis di Venerdì Santo ha annunciato l’arrivo di 32 profughi nell’ex sede del liceo scientifico Gb Grassi in via Buozzi leggendo anche una lettera scritta a nome di tutti i profughi del decanato.
Sabato pomeriggio alla presentazione della mostra e del libro sui 100 anni di scautismo a Saronno don Armando è partito parlando di come Saronno “sia diventata una città bella e forte perchè è sempre stato una città di incroci e di incontri. Un autentico crocevia. La storia di Saronno è fatta di incontro e accoglienza e per quanto uno voglia nessuno può cambiare questa storia“.
I riferimenti con l’Amministrazione che ha annunciato “Saronno non ha la volontà politica di accogliere” e quelli con i manifesti “contro la falsa accoglienza” e “basta clandestini” sono stati colti da tutti i presenti ma il prevosto è andata oltre. “Sono stato a Lampedusa e ho parlato con le persone di lì che vedono le nostre polemiche e non le capiscono in fondo. Perchè chi vive il mare chi la sua forza e le difficoltà che crea sa che chi viene recuperato è sacro. Non ti chiedi nulla, non gli chiedi nulla sai solo che devi e puoi aiutarlo“. Ha concluso raccontando le difficoltà di seppellire i morti ed il modo in cui gli abitanti dell’isola li hanno accolti nel proprio cimitero: “Hanno condiviso le proprie tombe che se vogliamo è qualcosa è di più sacro della casa, hanno cercato di dare un nome, un età ed una data di morte a tutti”.
“Ho trovato una grande umanità di quella che deriva da chi ha ancora grande rispetto per la vita. Abbiamo bisogno di questo esempio che ci ricordi l’importanza di questi valori e ci faccia restare umani”.
09052016
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Commenti
non ha capito che saronno se va avanti cosi’ sara’ una “citta’ di scontri e violenza” non di “incontri e accoglienza” per ora la violenza perpetrata da parte di chi ci invade verso di noi inermi e troppo educati proprio da persone come lui e dalle loro predichhe,,,all’accoglienza anche a discapito della nostra liberta’. …
tas che l’e’ mei anca ti, va la’
Uscite da casa vostra e fatevi un giro Londra
Saronno, città senza speranza. Grazie Don Armando per aver portato temi che riguardano l’uomo e non i suoi “averi”. Forse abbiamo perso il valore dell’umanità anche grazie ad un relativismo che consente di perdonare l’ipocrisia in cui viviamo. Che tristezza il silenzio degli altri sacerdoti cittadini, ormai senza timore di Dio!! Di fronte a ciò continuerò ad insegnare e testimoniare ai miei figli che gli uomini son tutti uguali.
Iddio perdoni questa miseria.
Gabriele
Uscite come queste fanno bene. Mi auguro che sempre più saronnesi abbandonino questa religione di origine straniera e ritornino al Mos Maiorum.
di come Saronno “sia diventata una città bella e forte perchè è sempre stata una città di incroci e di incontri.
??? ma da dove viene questo? saronno e’ diventata una m…….dove non puoi’ girare alla sera in zona Carrefour x le bande di sud americani, in stazione ci sono i tocchi, e dietro i mao mao,.,x non parlare del resto ,,una citta’ bella forte ,, ma vai vaaaaa..
Cari tutti forse non vi ricordate ma grazie al sangue versato da tanti Non viviamo in uno stato teocratico. L’ingerenza della Chiesa non è una novità neanche a Saronno. Quello che mi fà sorridere è vedere gli ex “mangiapreti” essere diventati chirichetti. Per fortuna la volontà popolare è espressa democaticamente tramite lo strumento del voto e non tramite il volere dello Stato del Vaticano.
Si, ma Banfi?
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banfi si tiene stretto il suo stipendio
Fermiamo l’invasione, se il prevosto li vuole può aprire un centro di raccolta in Arabia Saudita, paese noto per l’accoglienza e la tolleranza religiosa!
don Armando è partito parlando di come Saronno “sia diventata una città bella e forte perché è sempre stato una città di incroci e di incontri“.
A voler ben vedere, in realtà, il degrado di Saronno è cominciato quando la città ha perso la sua identità: oggigiorno, “essere saronnesi” significa, semplicemente, “risiedere a Saronno”. E stop.
sembra che abbia un interesse particolare, tant’è la sua insistenza.
intanto siamo al giorno #39
di legittima difesa gandhiana dall’invasione di clandestini
tra 20/30 anni saremo tornati indietro di 100 se non cambiano le leggi e se gli europei (i rimasti) non tiran fuori l’ amor di patria!
e il cristianesimo chissa’ …continuando cosi’….accogliete accogliete musulmani questi sono il “nuovo” cavallo di troia…
Non ero nato, ma negli anni 60 gli immigrati erano Italiani che anche se non parlavano Italiano e venivano trattati come schiavi lavoravano tantissimo per il benessere di quei pochi magnati, industriali, costruttori saronnesi. Oggi avviene il contrario.
Vale lo stesso per la storia dei leoni e del colosseo?
L’accoglienza la pretende il Papa…e Don Armando è nella linea del Papa. Peccato che il Papa , Don Armando e tantissimi altri sacerdoti hanno sposato l”accoglienza indiscriminata, ed ecco che ci ritroviamo musulmani ( che si stanno preparando a conquistarci ) ed altri clandestini , o meglio , “risorse” ( così vengono chiamati ) che probabilmente entreranno a far parte della criminalità…Basta non c’è posto x queste persone ( con quello che costano all’Italia) si potrebbero soccorrere nei loro paesi, concentriamoci caro Don sui nostri fratelli italiani, sui nostri anziani che faticano ad andare avanti…la carità prima in casa propria…
vedremo come sarà Saronno trea 20/30 anni
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fra 20/30 anni? massimo 10 e sará un disastro. Fa giá pena addesso per sporcizia e muri imbrattati ( grazie a cittadini italiani) aggiungiamo il numero spropositato di stranieri soprattutto africani. Fra 10 anni cso italia sará un suk. Avessi un negozio cercherei di vendere
Chi é giovane scappi. E porti via lo stendardo della cittá. -
Non c’è bisogno di aspettare così tanto, vedrai come sará ridotta tra 4 anni, ovvero alla fine del quinquennio Fagioli.
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Veramente adesso, dopo 5 anni di Porro siamo ridotti così.
Fagioli ha cercato di fermare l’arrivo di ulteriori clandestini.-
Primo anno di Fagioli e siamo allo zero assoluto.
Aspettiamo fiduciosi per il bene di Saronno, ma, per ora, é palese l’incapacitá a governare la cittá del sindaco e di parte della giunta.
Inoltre non si capisce ancora cosa stia facendo lo staff di supporto al sindaco che costa 125.000 euro/anno.
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Saronno è una città che non ha mai dovuto fronteggiare un evento simile come tutte le altre città visto che questo tipo di fenomeno migratorio è nuovo. Quindi che non si evochi una storicità in tal senso perché non esiste una storia
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perchè il flusso migratorio dal sud che cosa era?
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evidentemente non era questo tipo di flusso migratorio. Era un flusso di persone, seppur diverse un po’ nelle tradizioni, di ITALIANI
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e che gli frega a lui? mica li deve mantenere
M.R. Monsignore,
per tanti commenti anonimi mi sembra valga quanto scriveva Manzoni (I Promessi Sposi – Cap. XXXIV): “Va, va, povero untorello…non sarai tu quello che spianta Milano” (nel nostro caso, Milano leggasi Saronno).
Saronno, nella sua millenaria storia, ha subìto diverse calamità che hanno falcidiato gli abitanti (due volte la peste, il colera, la febbre spagnola), ma la vita continua e sarà superato anche questo particolare momento, nonostante i miopi commenti di chi non ha neanche il coraggio di sottoscriverli.
Per questa importante questione sarebbe auspicabile una presa di posizione di SAC (Saronno al centro) che fa parte della maggioranza e che si ritiene vicina alla Chiesa. Finora si è solo registrato il …silenzio.
Cordialità.
Dare accoglienza è un valore cristiano e civile, ma lo sono anche il rispetto delle regole e degli altri e la gente che abbiamo accolto ha disprezzo di questi valori mettendo costantemente a repentaglio la nostra sicurezza: a Saronno e dintorni abbiamo già grossi problemi di questo tipo, si veda lo spaccio, le aggressioni e le frequenti risse tra immigrati nella zona della stazione, solo per citarne alcuni.
La situazione sta diventando intollerabile e incivile e francamente non credo sia cristiano ignorarla: semplicemente non siamo più in grado di accogliere, non ci sono le condizioni per farlo, abbiamo fatto quello che potevamo.
Senza contare i terribili fatti di Parigi e di Bruxelles !
le RADICI CRISTIANE che in molti voglio difendere (imporre) a quanto pare riguardano solo i crocifissi appesi in aule pubbliche e negazione dei diritti alle copie omosessuali.
tutto il resto (bibbia) non conta.
mi rattrista molto questa religione vissuta come mero folklore.
ma tant’è!
Se la Chiesa “fa la Chiesa” viene criticata
Se la Chiesa non fa la Chiesa viene criticata…
Non siete mai contenti, decidetevi.
Che vita triste sempre a criticare tutto e tutti, anche chi fa del bene.
Non darò mai più il mio 8 per mille alla chiesa! I CLANDESTINI ( così si chiamano nel 90% dei casi, piantatela di chiamarli profughi) ve li potete accogliere a casa vostra, a cominciare dal’opulento Vaticano! Che schifo di paese.
Il prete deve fare il prete e non interessarsi di politica.
L’ultima cosa di cui abbiamo bisogno ora è proprio l’ipocrita propaganda politica clericalista e buonista.
Qui non si vuole cambiare la storia, ma il futuro!
Io in Chiesa non vado piu’ .. la Chiesa mi ha profondamente deluso..
Volete milioni di musulmani allora manteneteli con i soldi delle casse del Vaticano ..qui in Italia c’ e’ gente che sta davvero male ma non chiede e non pretende niente come fanno i vari: profughi clandestini extreacomunitari che pretendono mantenimento senza fare NULLA!!!!!!
a essere come Don Camillo, il nostro Don dovrebbe usare la croce sulla testa di qualcuno. Don Peppone era un sindaco, questo neppure in un un film di quart’ordine , figurarsi i suoi assessori
Chi segue da vicino la politica saronnese mi dice che questa amministrazione ha avuto come grande elettore La Chiesa, oltre i negozianti. Credo, perciò, che dovrebbe esserci una mediazione e sopra tutto rispetto, no insulti.
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Piú che la chiesa si deve ringraziare i cattoleghisti di SAC …come puó un Banfi restare in questa giunta? Puó ..puó …puó….
Vedere questi commenti mi riempie di tristezza e voglia di trasferirmi. Grazie Don Armando per le sue parole e… resisterò, resisterò, resisterò. Nella mia città non voglio porte chiuse, quando per strada si delinque senza ritegno. E non mi venite a dire che le cose sono migliorate… alla faccia del pericolo per le ragazzine che dovrebbero rappresentare 32 richiedenti asilo, in una struttura protetta. Io il pericolo per le ragazzine lo sto vivendo quotidianamente, senza uno straccio si soluzione, ma certamente non a causa di quei 32 rifugiati. E quel signore che non andrà più in chiesa ma a pescare… fa proprio bene. Magari i pesci gli potranno insegnare qualcosa.
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Apri le porte di casa tua e con i tuoi averi mantieni anche tu qualche RISORSA inoperosa.
Ma scusate, non siete tutti cattolici? Non lottate tutti contro l’islam? E allora? Non è un valore cattolico DARE accoglienza? Lo dice anche il papa. E io non sono cattolico!
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in questo caso il papa non sta parlando di questioni inerenti alle anime, qui sta facendo politica. E a me disturba continuare a sentire dire che i clandestini sono “doni” quando poi li scarica tutti a noi. O alla povera europa. La parte piú fessa ovviamente.
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ok, starà anche facendo politica, ma non credo che da cattolico potrebbe dire: – Stiano tutti a casa loro. Oppure fare finta di niente. Ma, ripeto, non sono un credente, quindi non posso citare passi del Vangelo a sostegno delle mie opinioni.
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Il famoso venerdi santo quando il Prevosto annunciò il prossimo arrivo di 32 cosidetti profughi aveva anche detto che condizione importante era però il rispetto delle regole .Gia qui è venuto fuori che il centro destinato ai profughi non era in regola , poi come la mettiamo con il rispetto delle regole con tutti gli stranieri che bazzicano la città a spacciare , rubare , scippare , fare i venditori abusivi e nelle migliore delle ipotesi a lavorare in nero ??
Coloro che non rispettano le regole dovrebbero essere allontanati e nemmeno difesi nè dalla chiesa , nè da altre associazioni a meno che non ci si schieri apertamente dalla parte di chi ha fatto e continua a fare buisness sul problema immigrati , favorire questo buisness non mi pare rientri proprio negli scopi della chiesa
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Giusto. Per cominciare prenderei tutti quelli che non rispettano le regole evadendo le tasse e li manderei via dalla città e poi in coda i ladri, quelli che non fanno gli scontrini, quelli che sputano per terra, quelli che molestano le ragazze, etc etc. etc. e manderei via anche me che ogni tanto metto l’auto in divieto di sosta. Ops, ma siamo certi che resterebbe qualcuno ?
Vorrei chiese mezze vuote ma sincere e coerenti
Caro don Armando, se le piace tanto la realtà di Lampedusa perché non propone al suo superiore un bel trasferimento?
Farebbe felice sé stesso, i lampedusani e numerosi saronnesi.
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Certo che la mamma dei cretini è sempre incinta. Il prevosto dice cose coerenti con la sua missione. I politici facciano la loro parte, qualunque essa sia. Ma non accusino un cristiano di fare il cristiano. A Dio quel che è di Dio, a Cesare quel che è di Cesare.
La storia non si può cambiare.
Il futuro SI. Con buona pace del prevosto: una cosa sono l’incontro e l’accoglienza, un’altra l’invasione ed il business economico della gestione.
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Il Don ha espresso il suo pensiero che é anche quello del Papa.
Io so che tra duemila anni ci sarà ancora la Chiesa Cattolica, mentre la Lega Nord, molto probabilmente, non sarà nemmeno citata nei libri di storia.-
purtroppo sentiremo parlare del partino di fonzie
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Se lei è convinto che tra 2000 anni ci sarà ancora la chiesa cattolica, libero di crederci.
Ha mai visto e letto di chiese distrutte e cristiani trucidati in giro per il mondo?
Ha il vago sentore che in pochi anni, magari solo poche decine o ottimisticamente tra poche centinaia, i cristiani saranno cancellati per suicidio demografico e/o sottomissione e/o sterminio?-
E devi vedere i meteoriti che si aggirano nello spazio pronti a cencellare la vita dulla Terra!
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Concordo con te, qui si parla di decine di anni !
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Se li porti a casa sua il prevosto …. tanto alla sera lui non esce, non vede lo schifo che c’è in giro..
Caro don Armando, da oggi un fedele in meno nelle sue opulente chiese.
La domenica mattina andrò a pesca con gli amici.
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Non sentiremo la sua mancanza
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Passa a prendermi che vengo anch’io a pescare. Il buon Gesú viene con noi.
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nessuno noterà la tua assenza. và pure a pescare così almeno avrai tempo per pensare
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Non c’é bisogno di dirlo a tutto il mondo, ognuno fa quello che si sente di fare.
Gesú ti aspetta sempre, non dimenticare.
Buona pesca.
Mettetevelo bene in testa, gente: il vostro parere non conta nulla.
È a Saronno da due giorni e vuole parlare di storia di Saronno
@Prevosto: La Storia viene quotidianamente riscritta .. Ergo …
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Ergo …di RISORSE ce ne sono fin troppe!