Indelicato, “Tosi e la sindrome di Fort Apache”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Alfonso Indelicato su la risposta dell’assessore Gianangelo Tosi in merito alla nota sul saronnese ottantenne che sta per essere sfrattato.
Pochi giorni fa ho diffuso un comunicato con cui sollecitavo l’Amministrazione saronnese a cercare di evitare all’ottantenne e cardiopatico signor M di trasferirsi all’estero, dove vivrebbe in condizioni presumibilmente precarie e non prive di rischiosità, e comunque incontrollabili.
Leggendo la replica dell’assessore ai Servizi Sociali Tosi apparsa sui media mi chiedo se egli non abbia letto un altro comunicato, tanto le sue parole sono sopra le righe. Un consigliere di opposizione, quale sono, ha il diritto-dovere di segnalare problematiche di vario genere, fra le quali situazioni di disagio in cui versino cittadini. Certo non deve trattarsi di situazioni inventate di sana pianta o anche solo ingigantite, e non mi pare sia questo il caso. Non avevo, e non ho, intenzione di dare luogo ad una campagna denigratoria incentrata su tale circostanza, a proposito della quale non ho taciuto le difficoltà di intervento.
In risposta, leggo che avrei lanciato “strali travestiti da caritatevole intervento”, e questa è un’osservazione ben grave sulla quale non voglio neppure soffermarmi, se non per osservare che con essa si trascende dal piano dell’ esposizione di fatti a quello dell’insinuazione personale.
Quanto alla citazione dei fatti di Bibbiano, ai quali ho peraltro dedicato non casuali citazioni ma riflessioni puntuali (anche se naturalmente opinabili) c’entra con la questione come i cavoli a merenda, ma si sa che la citazione è un buon espediente retorico per concludere un testo.
Infine devo osservare che questo insinuare, questo pretendere di conoscere le intime motivazioni (naturalmente sempre disdicevoli) di una persona, l’Assessore Tosi deve averle mutuate dall’ambiente politico che lo circonda e di cui fa parte, il quale vive la propria esperienza politico-amministrativa come se fosse chiuso in un fortilizio circondato da nemici, e di conseguenza interpretando ogni critica e ogni osservazione come fosse una bellicosa aggressione.
(foto archivio)
17102019
Lascia un commento
Commenti
Se l’assessore Tosi imparasse dalla vicissitudini, saprebbe aiutare un uomo sfrattato senza casa e senza denaro, evitandogli un emigrazione in Africa dove certamente non potrebbe avere le cure necessarie alla sua patologia. Anche se uno sbaglia qualcosa ha diritto di aiuto
E il sistema Bibbiano non esiste: lo ha sancito il Tribunale dei minori Bologna… ma ovviamente nessuno chiede scusa….
Non esiste e come mai ci sono ancora persone in stato di arresto e ancora molti indagati….mal informazione o solite ipocrisie sinistre!
Indelicato batte Tosi 10 a 0 in fatto di stile.
direi proprio di si.
in questo caso confermo! Tosi veramente poteva evitare.
beh, troppo facile il risultato
Caro Alfonso, sei sempre un signore.
Non importa se e quanto il signor M abbia sbagliato: è un ottantenne cardiopatico che va aiutato.
Sembra che l’assessore Tosi finga di non sapere che se fosse facile, se fosse tutto a posto, probabilmente non staremmo parlando di un caso da servizi sociali. Tutto viene utilizzato per attaccarti.
Da adesso in poi abituiamoci: sarà sempre così.
Ma sono chiusi in un bunker dove se la cantano e se la suonan, dove si fanno le domande con risposta incorporata… ma cosa si aspetta da questi signori se non propaganda?
Esatto Fabio…
o suona la loro musica o fanno il broncio
tranquillo signor Indelicato
la fortezza Bastiani cadrà
e con lei anche chi non sa avere un modo civile di confrontarsi con gli “altri”
Colombo non volare troppo alto…
Vedremo caro Colombo, vedremo…lei inizi a candidarsi e vediamo se riesce ad abbattere la fortezza (e concretezza) di questo sindaco oppure l’unica cosa che sa fare è scrivere commenti on-line senza mettersi in gioco; troppo facile criticare senza far nulla, troppo facile.
Rispondo a “Piccione” e a “Cristoforo” certo mi piacerebbe candidarmi, visto quello che accade in consiglio sono certo di poter fare di meglio (aggiungo che non è difficile!).
Ma per fortuna ho un lavoro che mi tiene lontano da Saronno per parecchio tempo.
Non disperate, però, continuerò a intervenire per rispondere ad ogni vostra “esternazione pacata” ad ogni vostra “pubblicità” ma sopratutto per parlare delle cose che non funzionano per colpa vostra a Saronno e ogni volta che potrò sarò seduto in prima fila della sala consiliare ad ascoltare “quello che avete da dire ma sopratutto in che modo lo dite”.Capolinea per voi!
Auguri a Saronno!Paolo Enrico Colombo
È quello che non dite ?
ma basta slogan…. “fortezza” dai fai ridere
Sì, come no…
Stia tranquillo che il castello è ben costruito ed al riparo dai comunisti!
Indelicato Lei è proprio una brava persona, nel comunicato di Tosi a mio parere, ci sono gli estremi per una denuncia… Mi chiedo se l’assessore se ne sia reso conto, mi risulta che sia avvocato o mi sbaglio? Come sempre Tosi perde sempre belle occasioni per tacere.
Concordo Tosi refrattario e stizzito a morte per ogni critica, ma chi si occupa di sociale dovrebbe avere ben altri “approcci”…. Tra citazione fouri luogo e altro ha perso una stupenda occasione per tacere.