Fratelli d’Italia vs Saronno popolare: “L’elettorato saronnese non si farà indirizzare da una pseudo lista”
SARONNO – “Rimaniamo perplessi dall’ennesimo comunicato della pseudo-lista Saronno Popolare che per la seconda volta in pochi giorni ci invita a rivedere le nostre alleanze e la nostra linea politica. Pseudo in quanto ad oggi agli elettori saronnesi ancora non è dato sapere chi li stia consigliando su chi votare alle prossime elezioni amministrative di settembre”.
Inizia così la nota di Fratelli d’Italia in risposta a Saronno Popolare la lista civica di centrodestra che, ha scelto di sostenere il candidato sindaco Pierluigi Gilli annunciandolo in un nota diffusa nel weekend.
“Siamo sempre propensi ad ascoltare i consigli che ci vengono dati, così come siamo sempre stati abituati ad ascoltare tutte le proposte arrivate dalla cittadinanza saronnese. E dopo aver letto con interesse i loro suggerimenti ci permettiamo di rispondere che forse necessitano di un piccolo ripasso in materia di politica: individuare infatti in un candidato appoggiato da partiti collocati a sinistra il baluardo naturale dell’elettorato di centrodestra suona più che grottesco.
Forse è solamente sfuggito loro che tale candidato sindaco è sostenuto da Italia Viva, Azione e +Europa, forze che da sempre si sono collocate decisamente verso sinistra. Senza andare troppo lontano nel tempo rivangando le battaglie a favore della liberalizzazione delle droghe o le lotte totalmente in antitesi con i valori tradizionali del centro destra ricordiamo ad esempio la linea della leader di uno di questi partiti durante il periodo di lockdown nazionale in cui dichiarava testualmente “Con il Covid (…) si apre un’opportunità per l’immigrazione: adesso o mai più” invocando l’arrivo sempre più corposo di manodopera straniera da sfruttare nel nostro Paese. Oppure la crociata a favore dello ius soli portata avanti dall’allora partito del leader di un’altra formazione che sostiene il candidato sindaco dipinto come “portatore dei valori di centrodestra”.
Non crediamo proprio che l’elettorato saronnese che si riconosce in determinati valori possa comunque farsi indirizzare in base al comunicato di un’anonima lista civica, sappiamo che lo stesso ha le idee molto più chiare di questi signori che ad oggi sembra siano più interessati a guardare in casa altrui che in casa loro e ai quali Saronno spera presto di poter dare un volto”
09082020
Lascia un commento
Commenti
I fratelli Fagioli e Veronesi da sempre sono secessionisti convinti, FdI sono nazionalisti, ma alleandosi con la Lega saronnese che è diversa da quella di Salvini commettono un grave errore.
Se i secessionisti sono questi la repubblica può dormire sonni tranquilli
Se Fagioli e Veronesi sono, non dico secessionisti, ma almeno federalisti (e magari europeisti) bé allora è un merito che riconoscerei, anche se magari è l’unico.
C’erala Lega Nord, un partito-sindacato del Nord, pieno di gravi difetti (spesso i toni erano razzisti), ma che almeno aveva un’idea del Nord, dei suoi valori (se esistono ancora) e dei suoi interessi (stare attaccato all’Europa).
Adesso c’è la Lega di Salvini che da autonomista (o addirittura secessionista) è diventata patriottica e nazionalista e da Lega Nord è diventata Lega Sud. Il razzismo, come brutta bestia, rimane, ma a carico dei popoli africani. Ma qualche leghista doc a Salvini gliene chiederà conto?
Gilli è il passato e il suo futuro è a sinistra perché Italia Viva e Azione sono di sinistra! Che se fa pe campà
Di sinistra? A me paiono vecchi democristiani trasformisti
Tutto stò vigore ideale destrorso lo vorrei vedere in azione nella ordinaria amministrazione. Telos, writers, spacciatori lettera morta per un minimo sindacale di vivibilità.
Fdi in Italia va alla grande a Saronno grazie alla scelta scellerata di appoggiare un sindaco impresentabile pagherà un prezzo molto salato almeno questo dicono i sondaggi.
Poi arriveranno le purghe……
I famosi sondaggi saronnatt fatti in Piazza Libertà tra i sciuri della mattina 🙂 Pagnoncelli gli fa un baffo………
Esprimo la mia opinione. Chi conosce sa che sicuramente Gilli non è di sinistra. Comunque, a tutto concedere, siamo chiamati a eleggere chi deve amministrare una città e non fare “alta politica”, per la quale sono preposte altre sedi istituzionali. Qualcuno addirittura sosteneva che “fare” il sindaco è come amministrare un condominio.
Leggo sull’articolo di Saronno Popolare: “…un partito erede del Movimento Sociale Italiano…”. Non so se sia vera questa affermazione, posso solo constatare che la “Fiamma Tricolore” è ancora nel simbolo del partito.
Comunque sia, mi viene alla mente un vecchio motto, che era caro ad una certa parte politica: “Periscano tutte le fazioni, perisca anche la nostra, purché la Patria sia salva”.
Grato a chi mi spiegherà come si può essere alleati a chi, di fatto, nega l’Italia. Dico anche che “Fratelli d’Italia” è l’incipit del nostro Inno Nazionale. Inno Nazionale che mi emoziona sempre!
Concludo con l’inizio del mio commento: è solo la mia opinione, non sono il depositario della verità!
Un aspetto non considerato: ieri il pieno sostegno a Gilli era lo schieramento di tutto il centro destra, oggi è quella parte di sinistra che è stata emarginata da chi è attento alle vicende concrete e non ai sogni irrealizzabili. Dove si può individuare il nesso?
Il problema centrale è che FRATELLI D’ITALIA è alleato a Saronno con chi nega l’Italia! Negli scorsi cinque anni, a Saronno, dai vertici istituzionali, non è mai stata pronunciata la parola “ITALIA”. E il nostro TRICOLORE come e stato considerato?
Un singolo partito può anche proporre un proprio candidato sindaco e, per un fondamentale principio, non fare alleanze! O farle con partiti non “ostili” alla nostra ITALIA. A mio parere, FRATELLI D’ITALIA è ancora in tempo ad una scelta giusta! Sarebbe una decisione di coerenza e di successo, che farebbe onore!Gilli non ha mai governato e non è mai stato con la lega, che nei suoi 2 mandati era all’opposizione, mentre nel 2015 lega e fratelli d’italia erano insieme contro la coalizione di centro con forza italia, unione italiana, popolari che sosteneva Gilli
Obiettivo Poltrone , non importa a chi lasciare in mani la città
Fratelli di Poltrona
Parola degli pseudo alleati… tutti in fila dietro i loro capi della lega
Tutti in fila per un cadreghino gentilmente offerto da Fagioli & Co
I vassalli della LEGA PER L’INDIPENDENZA DELLA PADANIA