Sabato a tutta ceramica: torni e laboratori in centro, caccia agli elefanti di terracotta e stasera luci sulla scultura in piazza Libertà
SARONNO – Entra nel vivo la Festa della Ceramica organizzata dal Museo della Ceramica G. Gianetti e dal Comune di Saronno con il Patrocinio di Regione Lombardia e Aicc (Associazione Italiana Città della Ceramica).
Il tema è quello del “passaggio”, Passaggio a Solomno, inteso come attraversamento di luoghi ed epoche, essendo Saronno un luogo di scambi e incontri fin dal 796, quando ancora si chiamava Solomno.
E’ stato attivato un contest legato alla mostra “Passaggi d’arte”: alcuni negozianti esporranno, fino al 18 luglio, un’opera in ceramica e il pubblico potrà votare l’allestimento più gradito con un commento. Quelli più interessanti riceveranno un premio e il negoziante un riconoscimento da parte del Museo G. Gianetti. Opere di William Carzino, Pino Deodato, Evandro Gabrieli e Alexia Manzoni Porath, Ricardo Macìas, Daniele Nitti Sotres, Cinzia Ronchi, Mara Ruzza, Antonio Taschini
Oggi arrivano gli espositori: 28 banchi di artigiani ceramisti provenienti da tutta Italia esporranno sabato e domenica nelle piazze del centro storico con dimostrazioni al tornio e di modellazione, e dimostrazioni e racconti a cura degli artigiani del gruppo Mani in Arte in via Padre Monti e piazza Indipendenza.
Inoltre, verrà allestita la grande scultura “Ianua Humanae Civitatis” in piazza Libertà a Saronno che verrà illuminata sabato 3 luglio alle 22:30. La scultura è stata realizzata e donata dagli artisti Angelo Zilio, con la collaborazione di Gabriele Resmini e Luca Pellegrino, alla Città di Saronno.
Sono state organizzate anche diverse iniziative per i bambini: i laboratori in museo di modellazione e decorazione, a cura di Mavalà, e “Operazione Annibale, la caccia ai piccoli elefanti di terracotta distribuiti per il centro della città, a cura di Maurizio De Rosa – Tessitore di argille.
Anche gli adulti potranno sperimentare la ceramica con un laboratorio in piazza Libertà a cura dello staff del Museo della Ceramica Gianetti e prendere un “Aperitivo in ceramica” presso il Galli al teatro.