Saronno, sindaco: “Ci vorranno dieci giorni per pulire le strade cittadine dai resti delle grandinate”
SARONNO – Nel suo videomessaggio alla città, in cui fa il punto degli interventi in corso da parte del comune ed annuncia per oggi un primo elenco degli edifici danneggiati dalla grandine, dal vento e dall’acqua, il sindaco Augusto Airoldi dedica un passaggio anche agli interventi di pulizia delle strade cittadine che da venerdì sono coperte da foglie, resti di rami e uno strato di polvere e fango.
Un tema di cui si parla molto in città, sui social, ma anche con specifiche richieste di intervento arrivate agli uffici comunali e al comando della polizia locale. Tanti i cittadini che hanno chiesto di ripulire alcune zone, soprattutto tombini e caditoie per evitare nuovi problemi in caso di maltempo, ma anche quelli che hanno sottolineato come le zone del centro siano state ripulite un paio di volte senza che uomini e spazzatrici si siano visti in periferia.
A fare il punto, nel video condiviso sulla sua pagina politica, il sindaco Augusto Airoldi: “Le nostre strade sono in una situazione difficile, malgrado abbiamo iniziato da subito a pulirle in collaborazione con Amsa. Purtroppo però il ripetersi dei fenomeni ci ha costretto a ripartire da capo con la pulizia diverse volte. Il tempo stimato da Amsa per completare la pulizia è circa di una decina di giorni, considerando i 90 chilometri di strade cittadine”.
QUI LA SINTESI DELL’INTERVENTO DEL SINDACO
QUI LA PRIMA COMUNICAZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE
(foto archivio)
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Commenti
La gràndinata durerà un mesetto per non dire ad esempio che come eventi hanno messo due bancarelle nella villa Gianetti di mercoledì e di Domenica niente? Meglio parlare della Grandine.
A Saronno si vedono ancora troppi tetti con eternit, come mai?
Sindaco, dieci giorni a partire da quando?
le foglie sono a terra da venerdì pomeriggio, oggi è mercoledì
Quindi so riescono a pulire solo 9 km al giorno?
Sì, la lunghezza più o meno di tutte le strade di Ceriano Laghetto ad esempio …
Lei cosa sta facendo? I comuni limitrofi cosa stanno facendo, tutta l’Italia cosa sta facendo? Che tristezza di commenti
Ma come, negli altri paesi hannno già pulito!
Comunque rotonda del tigros nuovo e della Decathlon si allagano anche se fa pipì per strada un bambino…. e dopo siamo qui a chiedere pazienza per pulire le strade
Bene dieci giorni per pulire le strade e quindi?
Grazie per quello che state facendo!
Quelli del : “Piove, Governo ladro”, che si sono sprecati di commenti in questi giorni di eccezionalità meteo si qualificano da soli.
Cosa stanno facendo?
Più o meno un milione di volte meglio e piu’ utile di lei che dal divano pigia i tasti della tastiere….
La solita frase fatta per attaccare chi non la pensa come voi quando siete in difficoltà perché vi rendete conto che effettivamente non si sta facendo niente. Pensa prima di attaccare.
Perchè i mezzi dell’ansa in giro stamattina non li ha visti (con l’addetto che soffiava le foglie in via Varese ad esempio)? Certo, erano da poco passate le sette di mattina, ma cosa vuole, è la vita di noi pendolari che usciamo sempre di casa e commentiamo ciò che vediamo.
Non ci si può solo appigliare agli eventi degli ultimi giorni, che hanno avuto carattere di eccezionalità.
La pulizia della città in generale manca completamente sempre e soprattutto alla periferia.
Solo la buona volontà di alcuni cittadini che in autonomia spazzano quanto si ritrovano sul suolo pubblico davanti alle proprie abitazioni, evitano le chiamate per allagamenti alle proprie abitazioni.
Non esiste solo il centro, perché anche la periferia deve necessariamente essere ripulita. Tutti paghiamo le tasse!
L’Amministrazione con i suoi assessorati responsabili, devono necessariamente prendersi le responsabilità di monitorare i punti dove è necessario intervenire, controllando l’operato.
Questo non avviene e ci si ritrova ad arrampicarsi sugli specchi per salvare la propria faccia.
Serve programmazione e organizzazione sempre sulle priorità. Non servono i fiorellini nelle aiuole che poi vengono distrutti, piante sostituite e numerate
Primaria è la pulizia di tombini e caditoie su strade e parcheggi. Manutenzione del verde costante.
Si preverrebbero cadute di alberi, rami preservando l’incolumità delle persone e delle auto.
Ci si metta una mano sulla coscienza sempre, non solo quando accadono i disastri.
Prendetevi le vostre responsabilità. Servono i fatti, non le parole. Sempre!
Sinceramente tutta questa buona volontà dei cittadini non la vedo. Numerosissimi sono i marciapiedi ingombri di rami spezzati e foglie che dovrebbero essere rimossi dai proprietari degli immobili prospicienti che ben si guardano dal farlo. Come peraltro avviene quando, raramente, nevica.
Un po’ di senso civico in più non guasterebbe.Passi pure da casa mia: si accorgerà del contrario e non solo in questi giorni, poiché spazzo il marciapiede regolarmente (mi sono anche stancato di segnalare). D’altronde, la responsabilità di monitorare la qualità del servizio spetta all’Amministrazione in carica.
Gli allagamenti succedevano anche prima, anche quando non c’era questa amministrazione, accanirsi ora dopo un fatto così eccezionale, a riprova basta andare a Gerenzano, Turate, Manera, sembra più fare dello sciacallaggio che porre delle questioni politiche ambientali serie tra tutti i comuni interessati. Ho letto solo polemiche da quattro soldi, e a chi amministra ora tocca riparare i cocci rotti con quelli che da dietro la tastiera a “cadavere ancora caldo” chiedono: “Ma non lo avete ancora sistemato?”.