Famiglie e giovani chiudono il Ramadan al centro islamico di Saronno
SARONNO – La pioggia e il traffico praticamente paralizzato non hanno fermato i fedeli che, dalle province di Monza, Milano, Varese, Como e in alcuni casi dalla Svizzera, hanno voluto celebrare la fine del Ramadan al centro islamico di Saronno.
I responsabili della struttura hanno fatto davvero il possibile per gestire l’afflusso, organizzando due momenti di preghiera – alle 7,30 e alle 8,30 – ma le presenze sono state tantissime. Dalle 7 in via Grieg si sono radunate dalle famiglie ai gruppi di giovani pronti a scambiarsi gli auguri e a fare foto ricordo, incuranti della pioggia e della grande confusione. La tettoia all’esterno del centro ha fornito un riparo, mentre gli scaffali per contenere le scarpe sono presto stati riempiti. Uomini e donne si sono divisi negli spazi per la preghiera, dove, malgrado il grande caos fuori, si sono raccolti tutti in silenzio, conquistati dalle parole dell’imam Najib al Bared.
Proprio l’imam con i sermoni intensi e le sue proposte, come la crociata contro il fumo e quella per il rispetto degli orari, è amatissimo dai fedeli saronnesi e non solo, tanto che sono in molti a scegliere il centro di via Grieg proprio per i suoi interventi profondi ma anche accessibili con un profondo legame all’attualità e alla quotidianità.
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Commenti
Troppo spazio. Diamo troppo spazio a questi personaggi.