Caso Boateng: a decidere c’è anche il giudice di Saronno
SARONNO – Per i cori razzisti dei tifosi della Pro Patria nell’amichevole di questo inverno con il Milan, è iniziato a Busto Arsizio il processo nei confronti di alcuni dei supporter bustocchi, e nel collegio giudicante c’è anche il giudice monocratico di Saronno, Piera Bossi.
La saronnese siede infatti al fianco del presidente Adet Toni Novik (immagini da Sky Sport 24). Nell’aula del palazzo di giustizia di Busto anche altri “volti noti” a Saronno, come quelli degli avvocati difensori dei sei tifosi della Pro Patria finiti alla sbarra e che rispondono del reato di ingiuria aggravata dal razzismo: i legali Alberto Talamone, Fausto Moscatelli, Luca Abbiati e Fiorella Ceriotti sono spesso impegnati in udienza anche al tribunale di via Varese a Saronno.
Ieri – tra l’altro – la deposizione di Kevin Prince Boateng, il giocatore rossonero che, preso di mira dai fans locali, aveva fatto interrompere la partita.
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