Indelicato e le “elezioni a Saronno fra dilettanti e scafati”
SARONNO – Si scalda il clima politico in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera e dopo il botta e risposta fra Pd e Obiettivo Saronno, interviene il consigliere comunale indipendente Alfonso Indelicato. Pubblichiamo integralmente il suo intervento.
Vorrei intervenire sul dialogo a distanza fra la lista Obbiettivo Saronno e il segretario del Pd Mario Lattuada così come è stato proposto sui media locali. Non ha torto Lattuada, a mio avviso, quando lamenta una certa supponenza mista a una specie di revanchismo di fondo da parte della lista civica color delle viole. Il tono del comunicato da maestrine della penna rossa che bacchettano a destra e a sinistra è piuttosto fastidioso. Un po’ più di umiltà sarebbe stato ben accetto. Lo stesso presentarsi, nei fatti, come lista di genere, lascia perplessi. Insomma anche le liste civiche, come gli esseri umani, hanno problemi adolescenziali, tipo la tonsillite o l’acne. D’altro canto, devo dire che la politica politicante a Saronno ha offerto uno spettacolo a mio avviso miserrimo. Da che ho ricominciato ad occuparmi della cosa pubblica – dopo quasi quarant’anni che me ne tenevo lontano – ho visto materializzarsi le più pessimistiche opinioni su questo mondo. In realtà pensavo che la politica potesse essere una cosa brutta, ma ho constatato che è anche peggio. La sensazione è che chi entra in politica indossi fin dal primo giorno della nuova esperienza la palandrana del cinico da osteria, quello che “tutti hanno un prezzo” e che “me l’ha chiesto il partito”. Insomma che salga su un palcoscenico dove drammatizza, stereotipandolo, il peggio di se stesso.
Ho visto persone che alle elezioni avevano preso un pugno scarso di voti sedersi su confortevoli sedie in seguito a trattative fatte in pizzeria, ho assistito al valzer degli assessori, alle lettere di biasimo richieste e presto ricevute, ai cambi di casacca in corso d’opera, ai più bizzarri connubi, ai negoziati a un livello più alto che si ripercuotevano su quello inferiore per garantire posti al livello più alto, come in un saliscendi. E mi fermo qui.
Allora, forse forse, è meglio una lista civica. Magari, ragazze, con un po’ meno di saccenteria.
Alfonso Indelicato
Consigliere comunale indipendente eletto a Saronno
11022020
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Commenti
In fondo ha (quasi) ragione Indelicato (e ve lo dice un sincero riformista): avremmo davvero bisogno, nell’asfittico quadro saronnese di una novità concreta, fatta da gente (meglio se donne, concordo ancora) con la capacità e la volontà di amministrare la città non per “occupare” ma per dare servizio ai concittadini… Ma non mi sembra sia il caso dei “Viola”… almeno finora…
Ho visto un consigliere comunale eletto grazie ad una forza di maggioranza che per non essere stato accontentato nel gioco delle poltrone , stizzito è passato all’opposizione.
Ora che silinghino sta nel centrodestra ne vedremo delle belle
…..ho visto cose che voi non addetti alla politica potete solo immaginare…
#ilpeggioloabbiamoavutooraSaronnovuoleilmeglio
?
Meglio meno politica, magari un solo partito, magari il suo, magari torniamo al ventennio… comexsi dice si stava meglio quando si stava peggio … almeno secondo lei