Criterium torna a Saronno, a settembre: fissata la data
18 Gennaio 2022
SARONNO – L’Amministrazione comunale non l’ha ancora comunicato ufficialmente ma la pagina ufficiale dell’Italian Fixed cup e una nota della Federazione ciclistica italiana non lasciano dubbi.
La Criterium di Saronno si terrà anche nel 2022. La competizione è l’ultima gara del calendario dell’Italian Fixed Cup. Un criterium nel ciclismo è “una corsa ciclistica su strada di lunghezza ridotta in cui viene ripetuto più volte lo stesso circuito. Nel dettaglio la competizione saronnese fa parte delle corso con bici a scatto fisso “specialità, adrenalinica e spettacolare – spiegano gli organizzatori – tanto per il pubblico quanto per gli atleti”.
“Sono nove le tappe calendarizzate per la stagione 2022 – si legge sulla pagina ufficiale della Federazione ciclistica italiana – La prima è quella del 18 aprile, a Monselice, in concomitanza con la gara Open femminile; l’ultima il 18 settembre a Saronno, in occasione della tradizionale gara Elite U23. Il titolo italiano sarà assegnato a metà stagione, il 25 giugno a Buonconvento (SI), in occasione della Nova Eroica. Eventi, lo ricordiamo, che soprattutto in Lombardia e Piemonte sono in grado di coinvolgere circa 100 atleti ognuno.
A Saronno, come del resto aveva annunciato il sindaco Augusto Airoldi, la Criterium tornerà a settembre, domenica 18. E’ questa, in attesa che l’Amministrazione renda noti i dettagli, la prima novità dopo le tante critiche e polemiche sollevate dalla prima edizione di sabato.
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Commenti
Giuseppe ha detto: Certo che il sig. Massimiliano hai ricordi un pò annebbiati, ero presente quel giorno e non mi pare ci fosse poca gente. Credo che l’onesta nello scrivere i commenti sia alla base….
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Fuori_dal_coro ha detto: Il Criterium è l’ultimo sport approdato nella ridente cittadina di Saronno. Sconosciuto ai più anche tra gli appassionati di ciclismo, gode tuttavia i favori dell’amministrazione comunale che le riserva anche cospicui finanziamenti, si parla, ma spero di sbagliarmi, di 50.000€.
Le altre società sportive radicate da decenni sul territorio saronnese restano all’asciutto o quasi.
In più c’è lo schiaffo morale agli appassionati di ciclismo che non ha prezzo, per loro perdere la Tre Valli Varesine è stata una pugnalata alla schiena.
Massimiliano ha detto: Di quella manifestazione ci si ricorda solo di un Centro di Saronno a livello quasi Ferragostano. I ritorni economici forse ci sono sfuggiti ma se la ripropongono vuole dire che c’è li siamo persi. È curioso riandare alle parole del Sindaco in campagna elettorale: ” …le tre Valli Varesine è un evento sicuramente importante …ma cosa ci guadagna Saronno ?… può essere rilanciata …lo faremo se saremo eletti…”.
Il cambiamento non avviene mai senza inconvenienti perfino dal peggio al meglio diceva un tale. Speriamo di sbagliarci.
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Vai sereno che non ti sbagli 🙂
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Speriamo solo che per settembre questa giunta non ci sia più !!!!
Anonimo ha detto: Bene, una gara interessante e che, se ben programmata, darà visibilità e vivacità a Saronno.
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Come no, potremmo candidarci alle olimpiadi 🙂
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Come si fa a scrivere certe cose visto il disastro dell’anno scorso? Dove vivete ?!?
Anonimo ha detto: Vista quella dell’anno scorso quest’anno ci provo anch’io… devo scendere in box a vedere se ho ancora la bici.
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Dato il commento, non credo che lei abbia la bici con i freni sui pedali, però posso sbagliarmi.
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Ma sia dai, spendiamo decine di migliaia di euro e senza neppure che in televisione si veda nulla di Saronno
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Matteo 
Lu ha detto: Ma proprio non la vuole capire Airoldi! Nessuno se la fila questa gara, crea disagi, tiene lontano i consumatori da Saronno e non dà alcuna visibilità. Siete davvero cocciuti, l’esperienza passata non ha insegnato nulla.
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Bravo! hai centrato in pieno.
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Perseverare è diabolico… in tutti i sensi, anche con i politici di lunga data che già avevano dimostrato in passato (Airoldi, Casali ecc. ecc.).
anonimo ha detto: Molto bene. A quanto pare la prima edizione ha fruttato un considerevole ritorno economico e di immagine. Forse molto più delle passate gare ciclistiche ( di cui si conoscevano anche i costi a carico del comune, a differenza di questa). In questa cittadina si verificano dei veri miracoli.
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Fixed up ha detto: Bello!! Speriamo che blocchino ancora la città di sabato pomeriggio rendendo irraggiungibili la stazione, il Gran Milan, l’autosilos di via Milano e i posteggi del retro stazione…..
Magari fare un percorso diverso non sarebbe male….
Gio 
