Dalla ciclabile rossa ai percorsi per non vedenti: ecco come sarà via Roma senza bagolari
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo integralmente la relazione tecnica sull’intervento di via Roma, dall’incrocio con via Guaragna a quello con via Manzoni, presentato ieri dal sindaco Alessandro Fagioli e dall’assessore Dario Lonardoni che prevede, oltre al rifacimento di marciapiedi e ciclabile l’abbattimento di 60 bagolari.
Il progetto in perizia di variante prevede delle migliorie e integrazioni al progetto iniziale.
I marciapiedi verranno realizzati, come già previsto, in masselli autobloccanti con cordoni in granito. Gli alberi esistenti verranno abbattuti per piantumare nuove essenze arboree meno invasive.
Pertanto, si potrà realizzare una pista ciclabile a doppio senso di marcia di larghezza 2,50 metri sul marciapiede e sarà caratterizzata da tappetino bituminoso color rosso e delimitata dalla sede stradale da un cordolo in granito realizzato a misura per la sicurezza del ciclista.
Si interverrà, inoltre, anche sulla rete di smaltimento dei pozzetti di raccolta delle acque meteoriche, danneggiata dalle radici degli alberi, non più in modo puntuale sul singolo pozzetto e allacciamento, ma in modo definitivo realizzando una nuova rete.
In merito al collettore principale della fognatura, la società Saronno Servizi, gestore della rete fognaria, verificato con video-ispezione infiltrazioni puntuali di radici, interverrà a risanare incamiciando il collettore nelle zone critiche.
Infine, verrà risagomata la strada intervenendo con fresature e successive ricariche in conglomerato bituminoso.
Nel progetto si è data particolarmente attenzione all’utenza debole in carrozzina e ai non vedenti oltre a rispettare la normativa per il superamento delle barriere architettoniche anche realizzando pavimentazione tattile planare integrata con Tag per percorsi intelligenti.
In merito agli impianti semaforici, le paline saranno dotate di dispositivi con relativi pulsanti per non vedenti, che metteranno segnali sonori solo su richiesta e di lanterne specifiche per regolamentare il flusso dei ciclisti.
21022019
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Commenti
piovono critiche ma nessuna piattaforma progettuale alternativa, mi sovviene un pensiero, tutti bravi a parlare ma poi…..a lavorare in catena di montaggio, questo è il vostro umile posto ove non possono giungere critiche esecutive
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Sarebbe stato mooolto interessante conoscere il progetto del Comune per tempo.
La comunicazione è stata fin qui penosa.
Siccome pare che non si voglia sentir ragioni, spero che questa amministrazione mostri la sua longimiranza facendo non i ‘soliti’ marciapiedi o pseudo piste ciclabili.
Non vorrei ci si permetta uno scempio di denaro pubblico.
Per me la ciclabile di via Roma era funzionale anche così.
Piuttosto attendo da anni la trasformazione del binario ex Saronno Seregno in un bel percorso protetto per pedoni e ciclisti. Chissà se da anziana in carrozzina ….. -
A. Lorena
L ultimo progetto alternativo e” stato presentato qui su il saronno una settimana fa! hai preso il caffe”? Prendine anche un altro poi dai una lette.Se poi il Sindaco, non prova neanche a “dialogare” con la citta” su sta cosa ti lamenti se poi i Saronnesi protestano?
No incontro aperto in giunta, no dialogo con associazioni, no lega ambiente…. ?
Cambia le motivazioni 10 volte… permetti che magari “girano” un attimo?
Che dice l’agronomo P.L.? Le fallanze?
Invito a procedere con marciapiedi a raso, senza su e giù a causa dei passi carrai.
Così pure per la ciclabile e percorso non vedenti.
Inoltre sconsiglio gli autobloccanti che sono fastidiosi per le vibrazioni sulle carrozzine e non solo.
Tremendo esempio di pessima percorribilità è il largo marciapiede di via Colombo, tra via Frua e via Volpi, con tanti su e giù, nonché siepi sporgenti del parcheggio H .
Lo studio tecnico si avvalga di buone innovazioni e si faccia consigliare dagli utenti: pedoni, mamme con passeggini, persone in carrozzella, ciclisti e non vedenti. Le tasse le pagano anche loro.
É un vero peccato rinunciare così al più bel viale alberato di Saronno.
Faccio un po’ capire come possa essere “Via Roma senza bagolari” senza che ci sia una foto.
Peraltro, se nella via venisse messo il limite a 30 km/h – come dovrebbe essere una via centralissima – il cordolo centrale è INUTILE e persino più PERICOLOSO.
Progettate come se fossimo ancora negli Anni’80, con i ciclisti nelle riserve.
Non studiate, non capite, non siete capaci.
E’ più corretto dire che i non vedenti potevano contare su 0 m di vie in tutta Saronno.
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E” vero hai ragione
Quindi i non vedenti potranno contare su 250 mt di via in tutta Saronno?
….siete ridicoli…è chiaro state facendo solo propaganda..metterete alberelli striminziti perché siete costretti a sostituire i bagolari…avete tanto a cuore i disabili e i non vedenti che avete tolto il divieto di circolazione in via cavour…METTETE A POSTO I MARCIAPIEDI E BASTA.
Quindi non rifaranno tutta la rete fognaria, ma solo le parti ammalorate. Tutto il resto sono chiacchiere…
A chi giova? Non ai cittadini… Allora a chi?